Furore

Il paese che non c'è

Dalla mia pagina Facebook di Lunedì 23 Agosto 2021


Sì Amici, siamo a Furore. Il desiderio di guardare lo splendido mare della costiera amalfitana dal terrazzino dell'hotel Bacco Furore si è avverato!

Il viaggio di trasferimento dalla stazione di Salerno a Furore è stato un po' lungo, bisogna dirlo, ma poi l'incanto della location ti ripaga di tutto. Il caldo c'è, inutile negalo, e c'è anche una certa umidità, tanto che prima di cena, a causa anche di una passeggiata negli immediati dintorni dell'hotel Bacco, abbiamo fatto ben due docce.

Alla fine della giornata la ciliegina sulla torta. La cena è stata al di sopra delle aspettative. Abbiamo salutato Donna Erminia e le abbiamo fatto i nostri complimenti, sinceri, dobbiamo dirlo, per il livello della cucina che si eleva, indiscutibilmente, su tutto il resto.

Abbiamo incontrato anche Don Raffaele Ferraioli, l'uomo che ha fatto per Furore più di ogni altro nei 40 anni in cui è stato Sindaco del paese e, insieme a lui, sul figlio Domenico, colui che dirige il ristorante e che, in modo altamente professionale, gestisce la comunicazione dell'hotel e del ristorante Bacco di Furore.

Come prima giornata nel "paese che non c'è" devo dire che non mi posso lamentare. Domani faremo un piano per riuscire a portare a termine tutte le iniziative che mi sono prefissato. Ce la farò? Ai posteri l'ardua sentenza! A domani, Amici di Facebook!

Fausta affacciata alla ringhiera sul mare del vialetto che porta all'ingresso dell'Hotel di Bacco.