Snooker Masters 2022
Semifinali - Semifinale #2 (15-01-2022)
Barrie Hawkins - Judd Trump 6-5
Se la finale contro Trump sembrava poter essere scontata, non tutti avevano invece fatto i conti con Barry Hawkins. Il mancino di Ditton, dopo aver eliminato i già campioni Murphy e Selby, batte
al frame decisivo anche il numero due al mondo, tornando in finale nel torneo a distanza di sei anni dall’ultima volta. Un match magari non spettacolare e di qualità come quello del pomeriggio,
ma che ha regalato comunque grandi giocate e tante emozioni.
Il giocatore di Bristol non è sembrato al meglio nella prima fase dell’incontro, ma nonostante ciò con un gran guizzo era riuscito a ribaltare il risultato dal 2-4 al 5-4. Qui però è stato il
numero dieci al mondo a far valere il suo talento, non permettendo al più quotato avversario di imbucare una singola bilia negli ultimi due parziali disputati.
“Non so neanche cosa dire, l’atmosfera è stata indescrivibile. Nel finale ero un fascio di nervi, ma mi sentivo alla grande. Non riesco ad esprimere quanto sia contento.” Queste le parole di un
emozionato Hawkins al termine del match. L’inglese torna in finale al Masters dopo la sconfitta subita contro Ronnie O’Sullivan nel 2016.
Se per qualcuno la semifinale poteva essere una passeggiata per il favorito Trump, si è percepito invece il contrario sin dal primo frame. Dopo una lunghissima battaglia è stato infatti Hawkins
ad aggiudicarsi il parziale, vinto 72-61, con entrambi i giocatori che curiosamente hanno siglato serie da 46.
Il vincitore del torneo nel 2019 si è però dato una scossa, vincendo i due successivi parziali con serie da 86 e 63. Quando un 3-1 alla pausa sembrava probabile, Hawkins ha sferrato il
contrattacco, recuperando nel quarto e chiudendo sui colori per chiudere la prima sessione sul 2-2. Al rientro, un Trump poco centrato ha dato il via all’offensiva del numero dieci al mondo. Un
break da 60 e un superbo 124 hanno garantito ad Hawkins il 4-2.
Trump però non si è lasciato innervosire, nonostante un feeling con le bilie non perfetto. Hawkins ha iniziato a sentire la pressione, commettendo più di un errore sia in imbucata che nella
scelta di tiro. Chance non capitalizzate sia nel settimo che nell’ottavo hanno pesato per il giocatore di Ditton. Trump ha punito le imprecisioni, mostrando grande calma. Avanti 5-4 il successo
è stato ad un solo frame per il campione del mondo 2019.
Con un temperamento e una tenacia non sempre visti, Hawkins ha lasciato a 0 l’avversario, ribaltando il risultato con serie vincenti da 76 e 58. Domani in palio uno dei titoli più prestigiosi
della stagione e 250000 sterline. Considerando tutte le competizioni, l’australiano è avanti 15-10 negli scontri diretti. Nell’ultimo scontro al Masters, Robertson vinse nei quarti di finale
del 2019 con il punteggio di 6-3.
[© Marco Staiano - Snooker Italia]