Giugno - Settembre 2020

Alla ricerca dei sapori perduti. Un viaggio all'interno dei ricordi gastronomici delle nostre vacanze


#8 - Le Cinque Terre e la rinomata "Zuppa di Pesce in Anfora di Coccio" del ristorante
Belvedere a Monterosso al Mare.

Dalla mia pagina Facebook del 16 agosto 2020:

Era da tempo che desideravamo visitare le Cinque Terre ma per un motivo o per l'altro non eravamo mai riusciti a farlo. Finalmente, nel settembre del 2009, si presentò l'occasione sotto forma di una recensione del Villaggio La Francesca, nella zona di Levanto, che assicurava tutto ciò che noi cercavamo in una vacanza: location, panorami, cultura e ..... comodità. Ed ecco che, presa la decisione, ci ritrovammo a tu per tu con una delle meraviglie del creato, il Parco Nazionale delle Cinque Terre che è stato addirittura nominato dall'UNESCO, non a caso, Patrimonio dell'Umanità.

Mentre eravamo in vacanza in questo bellissimo resort, mi ricordai di un accenno ad un ristorante famoso per la sua Zuppa di pesce, il Ristorante Belvedere di Monterosso al Mare, una delle località delle Cinque Terre, fatto dal nostro amico Andrea che conosceva bene la zona. Questo ricordo mi indusse a formulare un invito ad un gruppo di amici del Forum di Web-Link.it per incontrarci a Monterosso e gustare, tutti insieme, quel rinomato piatto, dando vita ad uno dei nostri pirotecnici Forum Party.

Così fu e un bel giorno ci ritrovammo, con gli Amici che avevano accettato l'invito, alla stazione ferroviaria di Monterosso che visitammo prima di andare a pranzo. Il ristorante si trovava proprio di fronte al mare e c'erano tutte le premesse per passare una bella giornata.

Anche se quanto sto per dire non ha molto a che fare con la Zuppa di Pesce, dirò che al ristorante eravamo in cinque ma dopo poco fummo raggiunti da un'altra amica che non era prevista ma che io, d'accordo con lei, avevo fatto in modo che arrivasse per costituire la sorpresa del giorno. Tra gli amici che leggeranno queste note, coloro che hanno fatto parte del manipolo degli "Amici di Forum" ricorderanno l'episodio che fu raccontato nel Forum e che costituì argomento di conversazione per lungo tempo, anche perché, all'epoca, io celebrai in rima questo evento. Ma questo è un altro discorso e forse, in seguito, lo recupererò alla comune memoria.

Tornando alla Zuppa di Pesce del Belvedere, dopo che ci fummo sistemati a tavola e che il gruppo fu completato dall'arrivo della nostra amica "venuta da lontano", finalmente arrivò il cameriere con una grande anfora di coccio che fu letteralmente svuotata in una terrina bella grande. Da quell'anfora sgorgò ogni ben di Dio: astici, polpi, gamberoni, mazzancolle, cozze e Dio sa che cos'altro. Una profusione di pesce che sparse intorno un profumo da inebriare. La cosa attirò l'attenzione dei commensali circostanti e presto diventammo, o meglio la Zuppa diventò, il principale argomento di discussione nel locale soprattutto quando le anfore diventarono tre, anche se ne avevo prenotate solo due ma la complicità con i camerieri è un'arte che ho imparato nel mio lavoro. Se si vuole ottenere un risultato le mance vanno date prima e non dopo!

Sicuramente quella fu la Zuppa di Pesce più buona e coreografica che io abbia mai mangiato. Nessuna meraviglia, quindi, se fra i ricordi delle nostre vacanze quello di Monterosso al Mare ha un posto di rilievo. Rifare quella zuppa di pesce è stato, in questa occasione, l'impegno più importante che ci siamo presi. Intanto Fausta ricordava che da qualche parte noi avevamo un'anfora, anche se non grande come quella del Belvedere ma altrettanto valida allo scopo. Per riverberare meglio il ricordo siamo riusciti a trovare una zuppiera e due piatti a "sfondo" ittico in un negozio che stava facendo una svendita.

L'altro impegno consisteva nel ricordarsi che cosa c'era in quella zuppa in quanto volevamo farla il più possibile uguale a quella che avevamo degustato allora. Qui ci hanno aiutato le foto che avevo fatto al ristorante e un controllo fatto, per maggior sicurezza, con Federico del ristorante Belvedere. Poiché non esiste una ricetta codificata di questa Zuppa, posso dire soltanto cosa ci abbiamo messo noi... per due persone: 1 polpo, 1 astice, 1 coda di rospo, 4 gamberoni, 4 scampi, 2 calamari e un numero indefinito di cozze. Penso che basti! Il procedimento di cottura (chiaramente non nell'anfora), se qualcuno volesse rifare questa zuppa di pesce, non dovrebbe essere un problema per chi è abituato a cucinare. Il risultato è stato aderente alle aspettative, anzi di più e ci ha enormemente premiati!

L'ultimo impegno, se vogliamo chiamarlo così, sarebbe stato la ricerca del vino. Ma anche questa volta sono riuscito a recuperare, in enoteca, una bottiglia di Cinque Terre DOC, Cooperativa Agricola delle Cinque Terre, Vendemmia 2019, proprio il vino che avevamo bevuto quel giorno, tranne l'annata ovviamente. Questo vino, composto da uve Bosco, Albarola e Vermentino in quantità codificate, si presenta alla vista con un bel colore giallo paglierino intenso, con rapidi riflessi oro-verde, cristallino e di buona consistenza. Al naso presenta profumi decisi e persistenti, di buona finezza ed eleganza con netti sentori di fiori di campo, ginestra, miele e note più lievi di agrumi. In bocca è secco e rotondo, con note fresche e sapide in sostanziale equilibrio, finale lungo e persistente con buona rispondenza gusto-olfattiva.

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Dalla cima del sentiero panoramico di Punta Mesco Fausta osserva il centro storico di Monterosso al Mare.
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Il centro storico di Monterosso. Al centro della foto gli archi sui quali si appoggiano i binari della ferrovia. Alla fine degli archi si trova il Ristorante Belvedere.
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L'ingresso del ristorante.
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Il momento in cui dall'anfora viene versata la Zuppa di Pesce.
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Uno scorcio del nostro tavolo su cui si può vedere la ciotola col suo contenuto.
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Un primo piano del mio piatto; inutile qualunque commento! ;-))
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In pescheria con Veronica che ci mostra il polpo e l'astice che avevamo ordinato.
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Quattro di questi gamberoni faranno parte integrante della Zuppa insieme ai calamari e agli scampi.
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Carlo ci fa vedere quanto sono freschi e belli questi scampi.
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Il gesto iconico del versamento della Zuppa dall'Anfora. Ho recuperato dal mio guardaroba la maglietta che avevo quel giorno.
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Questo è il mio piatto e ho l'impressione che sia abbastanza simile a quello del Belvedere, o no?
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Il Cinque Terre DOC 2019 della Cooperativa Agricola delle Cinque Terre.