CARO DIARIO


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Dalla mia pagina Facebook del 25 Dicembre 2023:

CAPPELLETTI PER DUE
Un Natale fuori dell'ordinario

Caro diario...
... le varie circostanze di natura famigliare hanno fatto sì che oggi fosse un Natale a 2 perché figli e nipoti - con i quali, però, abbiamo già festeggiato il Natale - quest'anno, per diverse motivazioni, erano impossibilitati a stare con noi come abbiamo fatto sempre. Quindi come l'altra settimana ho fatto "Una Carbonara per uno" così questa settimana ho rilanciato con i "Cappelletti per due"!

Se ci pensiamo bene, anche il Natale sarebbe una consuetudine se non fosse legato ad una data precisa che è essenzialmente di carattere religioso. Il fatto di averlo festeggiato una settimana prima non ha leso assolutamente nulla.

L'unico inconveniente di essere rimasti soli è stato stabilire quanto ripieno e quanta pasta fare dovendo ridurre le dosi solite per 8/10 persone, come siamo stati in alcuni casi, a solo due. Ho dovuto rispolverare le equazioni ma ce l'abbiamo fatta! 🤣

Per noi il piatto iconico del Natale sono i Cappelletti in Brodo che sia la mia famiglia - parzialmente di origini bresciane - che la famiglia di Fausta - di estrazione romagnola - hanno sempre fatto il giorno di Natale e, spesso, anzi, quasi sempre, anche a Capodanno! Il giorno prima Fausta fa la pasta e il ripieno e, una volta fatti, i cappelletti si riposano fino al giorno dopo. E così anche quest'anno.

Non c'è molto da dire sul resto. Dopo i Cappelletti noi siamo soliti mangiare il Cappone Ripieno; personalmente mangio più ripieno che cappone in quanto, dopo due piatti di cappelletti in brodo (è la mia dose abituale da sempre) mi riservo per i dolci finali che sono il massimo della goduria. Panettone che mangio solo il giorno di Natale, Torrone Strega che è anch'esso una abitudine di famiglia. Ricordo che me lo regalava sempre la mia mamma, quasi un rito! Poi Datteri, Fichi Secchi, Mostaccioli al Rum, Panforte di Siena, Torrone di Tonara, quello sardo che si scioglie in bocca e, sempre dalla Sardegna, i famosi Amaretti di cui sono ghiotto. Insomma un sacco di dolciumi vari per i quali pagherò pegno! Sono sicuro che prenderò almeno 1 chilo!

Anche il vino vuole la sua parte: Prosecco come aperitivo, Refosco dal Peduncolo Rosso per accompagnare la carne e Moscato d'Asti per il panettone e tutti gli altri dolci. Insomma il solito Natale... o quasi. L'importante è averlo fatto. O no? 😉😅

#ilmiocarodiario

La mia Personal Chef intenta a confezionare i Cappelletti!

Il dettaglio.

Ed ecco 60 cappelletti tutti per noi ;-))

La tavola imbandita

Il mobile con i dolci. Trattandosi di una festa religiosa ho sostituito, per l'occasione, i due piatti che sono ai due lati del mobile con due icone dipinte da Fausta.

I Cappelletti sono in tavola.

I Cappelletti di Natale (dettaglio).

Cappone, ripieno del cappone con mostarda mantovana di clementine.

Il piatto di dolciumi. Ruotando dall'estrema sinistra: Torrone di Tonara, Amaretto di Sardegna, Mostacciolo di Isernia, Panforte di Siena, Fichi Secchi di Calabria, Datteri israeliani, e Panettone di Castroni. Atto finale di un prelibato Natale! ;-))