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METTI UNA DOMENICA A PRANZO...
#40 - "Spaghetti alle Vongole Veraci" - 5 Giugno 2022.
METTI UNA DOMENICA A PRANZO!
"Spaghetti alle Vongole Veraci"
Certe volte sembra che fare un piatto di spaghetti alle vongole sia talmente facile che non varrebbe nemmeno la pena di parlarne.
Non è così. Un piatto di Spaghetti alle Vongole degno di tal nome, come tutti i piatti ammantati di storia e di fascino culinario, deve rispondere a più di un interrogativo. Da
dove vengono le vongole veraci? Come viene trattato l'aglio per dare il giusto sapore a questo piatto? Come deve essere la temperatura di un piatto di Spaghetti alle Vongole Veraci
per donare tutto il suo profumo e il suo sapore in modo che la degustazione resti nella memoria di colui che ha avuto il piacere di assaporarli?
Sembra facile ma così non è. Tutto si può cucinare e tutto si può mangiare e non c'è bisogno di architettare chissà quale sceneggiata per fare di un pasto una cosa gradevole. Ma se
si vuole poter dire di aver degustato un piatto secondo i sacri canoni dei disciplinari gastronomici e mantenere in memoria il ricordo duraturo di ciò che si è degustato, le cose,
allora, vanno fatte in un altro modo.
Le vongole veraci devono provenire da un sito che sia sicuro al 100% dall'inquinamento ambientale. Quelle italiane del medio e basso Tirreno e del mar Adriatico godono di una fama
meritata.
Quando si prepara il "sughetto" per le vongole veraci la domanda chiave è: l'aglio lo trito oppure no? Ebbene la risposta è nel gusto di ogni singolo commensale. Personalmente la mia
Personal Chef ed io preferiamo mantenere l'aglio intero e, quando ha rilasciato il suo gradevole contenuto, eliminarlo. L'aglio tritato, per noi, ha la proprietà di sovrastare il
sapore delicato delle vongole veraci.
Dando per scontato che gli spaghetti per essere apprezzati devono essere cucinati al dente, un piatto di Spaghetti alle Vongole Veraci andrebbe gustato "molto caldo", non bollente ma
davvero molto caldo altrimenti il 40% minimo di godimento viene perduto, e sarebbe un peccato.
Insomma noi (la mia P.C. ed io insieme a Carlotta, nostra nipote che oggi era a pranzo da noi) possiamo dire di aver degustato, oggi, un piatto di Spaghetti alle Vongole esattamente
come il disciplinare di questo piatto si augura che sia.
E' di secondaria importanza dire che dopo abbiamo mangiato dei latterini gratinati che hanno degnamente completato un pranzo che, tutto sommato, è stato abbastanza frugale. Non posso
invece tacere il fatto che a nobilitare questo "pasto frugale" sia intervenuta una bottiglia di Inzolia, il vino delle tenute Orestiadi di Gibellina, in Sicilia, cui va il merito di
aver prodotto dei vini di notevole spessore.
Bene, ora vi lascio e mi vado a godere la finale tra Nadal e Ruud. Alla prossima!
#mettiunadomenicaapranzo
"Spaghetti alle Vongole Veraci"