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METTI UNA DOMENICA A PRANZO...
#61 - "Pasta alla Norma" -
18 Giugno 2023.
METTI UNA DOMENICA A PRANZO
Pasta alla Norma
Normalmente la gastronomia di casa mia è basata su ricette di cucina centro-settentrionale, sia per la provenienza della famiglia di mia moglie Fausta (Emilia-Romagna) sia per quella di mia
madre nativa della provincia di Brescia. Solo una parte minore della nostra gastronomia trova riscontro nelle origini di mio padre, nativo della città di Gaeta, anche se quando cuciniamo
qualcosa della cucina meridionale spaziamo un po' dappertutto: cucina campana, cucina pugliese, cucina siciliana.
Il mio rapporto con la cucina siciliana è legato, più che altro, ai miei viaggi in Sicilia per motivi di lavoro, motivi che mi hanno portato più che altro nella zona di Gela dove l'ENI aveva
uno stabilimento petrolchimico dell'ANIC. Il mio omologo in quella società mi fece conoscere diversi piatti della cucina siciliana fra i quali la Pasta alla Norma ma, da allora, io non l'avevo
più mangiata.
L'altro ieri la mia ineffabile Personal Chef se ne esce con una proposta: "Che dici se domenica facciamo la Pasta alla Norma"? Io, ovviamente, ripensando ai miei viaggi in Sicilia, ho detto
subito di sì e lei mi ha fatto vedere il video che le aveva ispirato l'idea. Io non conoscevo il sito da cui il video era stato tratto ma, guardandolo, ho capito subito che la ricetta era
proprio quella della pasta che avevo mangiato io.
E così, oggi, grazie all'iniziativa di mia moglie ho potuto ri-assaggiare un piatto che avevo quasi dimenticato e assaporare un gusto che mi ha fatto rivivere il passato. Le uniche differenze
del tutto personali che abbiamo apportato alla ricetta sono: le penne rigate anziché i rigatoni e il peperoncino al posto del pepe. Tutto il resto è immutato.
Pensando a cosa avremmo bevuto su questo piatto ho cercato in internet qualcosa che corroborasse quello che io pensavo. Ebbene il caso ha voluto che leggessi queste due righe: "La pasta alla
Norma è una semplice ricetta di origine siciliana, un primo piatto molto popolare soprattutto d'estate per la facile reperibilità delle melanzane. L'abbinamento fra vino e sugo alla Norma
richiede solitamente un vino bianco come una Falanghina, deciso e persistente, o, per rimanere in Sicilia, un Grillo." Ebbene il Grillo fa parte, normalmente, della mia cantina per cui...
voilà!
Il Grillo delle Tenute Orestiadi di Gibellina (TP) che abbiamo bevuto "era" una DOC del 2019 che, come recita la scheda tecnica, ha "Aroma: spiccatamente tropicale con note di mango e papaia,
che si fondono a sentori di gelsomino e fiori bianchi. Gusto: equilibrato e armonico, con una delicata acidità e buona persistenza."!
Il risultato è stato conforme alle aspettative, soprattutto se si pensi che la mia Personal Chef non l'aveva mai cucinato questo piatto di pasta. Non è la prima volta che questa "ragazza"
azzecca una ricetta al primo colpo! Beato me! 😉
Senza bisogno che io vi trascriva per intero la ricetta come faccio di solito, questa volta vi metto qui il link al video ispiratore e, ipotizzando che la cuciniate anche voi, vi auguro...
buon appetito!
https://www.fornellidisicilia.it/ricetta/pasta-alla-norma/
#mettiunadomenicaapranzo
L'aspetto è attraente!
Penne rigate anziché rigatoni, perché no?
Dal tegame direttamente nel piatto! ;-))
Una bella spolverata di Ricotta Salata!
Il Grillo è un vitigno a bacca bianca diffuso soprattutto nella Sicilia occidentale.