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#68 - "Rigatoncini al Ragù di Coniglio Bianco" -
10 Dicembre 2023.
Il piatto di pasta preferito da Jannik Sinner
"Rigatoncini al Ragu' di Coniglio Bianco"
Nelle ultime settimane il nome di Jannik Sinner è balzato prepotentemente alla ribalta sia per l'impresa individuale nella Nitto ATP Finals di Torino sia a livello di squadra (Sinner, Sonego, Arnaldi, Bolelli, Lusetti, capitanati dal tecnico Volandri) con la conquista della Coppa Davis, a Malaga, dopo 47 anni dalla prima volta in cui la squadra italiana, capitanata da Nicola Pietrangeli (Panatta, Bertolucci, Barazzutti e Zugarelli), la conquistò, in Cile, nel lontano 1976.
Insomma il tennis è esploso e, di pari passo, tutto ciò che concerne questi giocatori ma soprattutto Sinner acquista una notevole notorietà come quella che riguarda il piatto di pasta preferito, appunto, da Jannik Sinner.
La cosa è andata così. In uno degli articoli che trattavano di tennis ce n'era uno che parlava di una cena cui ha partecipato l'intero gruppo del tennis italiano e che si è svolta in un famoso ristorante di Torino, Casa Fiore,il cui Chef, Davide Fiore, in una intervista, avrebbe raccontato della passione di Sinner per questo piatto che, però, vuole privo di un ingrediente, le olive, che evidentemente lui non ama.
"Sinner è molto attento ai dettagli, è maniacale – ha sottolineato lo chef Davide Fiore -. Il piatto preferito di Jannik? Il rigatoncino al ragù di coniglio bianco. Solitamente è servito con le olive, ma Sinner me lo ha chiesto sempre senza per evitare olio e grassi. Mai un goccio di vino, soltanto acqua naturale. E zero tentazioni, nemmeno un assaggino dei nostri dolci."
La cosa mi ha divertito molto e siccome amo il coniglio in tutti i suoi diversi utilizzi, mi è venuta l'idea di replicare questo piatto in una delle domeniche successive alla Coppa Davis e la mia Personal Chef, alla quale ho chiesto di farli cucinare a me, malgrado sia gelosa delle sue prerogative, ha aderito di buon grado e oggi è stato il giorno di questo esperimento. Sono riuscito a trovare la ricetta del piatto ed è stato cucinato esattamente come, di solito, lo mangia Jannik Sinner.
Naturalmente, come sempre, abbiamo dovuto ridurre le dosi degli ingredienti da 4 persone (tante ne riportava la ricetta che ho trovato) a 2 per cui, per non trarre in inganno chi volesse rifarla, metto il link alla ricetta che più rispondeva a quella che dovrebbe aver mangiato il nostro eroe nel ristorante di Torino.
https://www.foodnrock.com/ricette/rigatoni-al-ragu-bianco-di-coniglio.html
Siccome non esiste in commercio una pasta industriale che si chiami "Rigatoncino", la pasta che abbiamo scelto è stata "Sedani rigati" e dico subito che l'esperimento è stato più che soddisfacente. Il sapore del ragù di coniglio è "sui generis", diverso da tutti gli altri ragù, più delicato ancorché con una decisa personalità. Insomma, mi è piaciuto davvero tanto e non perché l'ho cucinato io. A noi il coniglio piace tanto ma non avevamo mai fatto un ragù col coniglio. Abbiamo colmato una lacuna.
Per concludere un pranzo così interessante - noi ci divertiamo moltissimo quando proviamo una ricetta nuova - solo una cosa mi poteva soddisfare e cioè una "tranche" di Castelmagno Erborinato che, insieme al vino che ho scelto per accompagnare questo piatto, il già più volte citato Refosco dal Peduncolo Rosso, ha dato al pranzo domenicale una decodifica completamente nuova. Se aggiungiamo il fatto che penso di essere il primo ad aver provato un piatto amato da uno dei grandi interpreti dello sport italiano la cosa mi riempie di grande soddisfazione. Fanatico? Beh, sì, forse un poco, non lo nego! ;-)) Spero che questo piatto piaccia anche a chi, tra gli Amici di Facebook, voglia cimentarsi nella preparazione di questa ricetta, ma temo che la possano apprezzare soltanto i tennisti. Sarà vero? Boh, ditemelo voi!
#mettiunadomenicaapranzo
