Suggerimenti Gastronomici
Da Luglio 2021
#43 - Dalla mia pagina Facebook del 11 Agosto 2021
Suggerimenti Gastronomici. I prodotti tipici italiani.
"Il Frico"
Un prodotto gastronomico peculiare di una regione italiana, il Friuli-Venezia Giulia, è il Frico che, a seconda della zona della regione in cui viene prodotto o, per meglio dire, cucinato, varia leggermente nella composizione.
L'ingrediente principale che non cambia mai è il formaggio e precisamente il Montasio che viene utilizzato con due tipologie diverse di stagionatura: media stagionatura (sempre) e fresco (spesso). Gli altri due ingredienti che non sempre
sono uniti nella stessa ricetta sono le cipolle e le patate.
Detto questo la ricetta che ho utilizzato (sì, oggi ho cucinato io come ai tempi della rubrica Oggi cucino io) è quella tipica della Carnia, una regione situata nella parte nord-occidentale della provincia di Udine, che utilizza tutti e
tre gli ingredienti. Ecco a voi la ricetta:
Ingredienti e dosi per 2 persone
Pepe nero >> q.b.
Montasio stagionato o semistagionato >> 250 g
Patate (peso da pulite) >> 250 g
Cipolle (peso da mondate) >> 100 g
Sale fino >> q.b.
Olio extravergine d'oliva >> 25 g
Per preparare il frico con patate e cipolle, sbucciate le cipolle e affettatele finemente a rondelle ; poi sbucciate anche le patate con un pelaverdure o un coltello e grattugiatele con una grattugia a fori grossi . Eliminate la scorza
del formaggio Montasio e grattugiatelo sempre con la grattugia a fori grossi .
Ora che gli ingredienti sono pronti, in un tegame capiente versate 40 gr di olio, e la cipolla. Fate soffriggere qualche minuto a fuoco dolce mescolando spesso con un cucchiaio di legno per evitare che la cipolla si attacchi al fondo della
padella o si bruci. Dopodiché unite anche le patate grattugiate e fate cuocere per circa 10 minuti.
A questo punto unite anche il formaggio Montasio grattugiato, salate e pepate a piacere e fate cuocere il frico per circa 20 minuti a fuoco medio, mescolando per far sciogliere il formaggio completamente.
Quando avrete terminato la cottura e avrete ottenuto un impasto omogeneo, spegnete il fuoco. In una padella antiaderente a bordo basso versate un filo d'olio, fatelo scaldare leggermente e versate l'amalgama di patate, cipolle e Montasio
nella padella, cercando di eliminare il grasso superfluo.
Distribuite e compattate il frico nella padella e cuocetelo a fiamma alta senza mescolare, a mo' di frittata. Appena si sarà formata la crosticina, giratelo dall'altro lato. Se ancora presente, eliminate il grasso in eccesso prima di
trasferire il frico con patate e cipolle su un piatto da portata. Poi tagliatelo in porzioni e accompagnatelo con la polenta! (Ovviamente d'inverno! n.d.a.)
E' preferibile consumare il frico con patate e cipolle appena fatto! Potete conservarlo per 1 giorno in frigorifero, poi scaldarlo all'occorrenza in padella o al forno. (Ahahhaa... )
Si sconsiglia la congelazione.
Se una volta cotto il frico presenta ancora molto grasso, prima di porlo sul piatto da portata e di tagliarlo, scolatelo bene, in modo che non risulti eccessivamente untuoso. Per questa ricetta potete utilizzare metà dose di Montasio
fresco e metà stagionato.
Il risultato potrei definirlo "inaspettato"; la commistione dei tre ingredienti è a dir poco intrigante. Il fatto è che dell'intero tortino, dopo che la mia Personal Chef, che mangia davvero poco, ne aveva preso un quarto io ne ho mangiato
la metà e, subito dopo, mi sono "pappato" anche l'ultimo quarto! Mio Dio, la gola mi ucciderà! ;-))
Anche in questo caso mi sono posto il quesito "cosa bere su questo piatto che non è né carne né pesce (nel vero senso della parola)? Dato che siamo in estate, che gli ingrediednti sono formaggio e ortaggi, dato che la nascita del piatto è
di origine friulana non mi è rimasto che bere un'ottima bottiglia di Ribolla Gialla di Pighin, una DOC 2018 della mia cantina!
#imieisuggerimentigastronomici
Il Frico