Suggerimenti Gastronomici
Da Luglio 2021
#47 - Dalla mia pagina Facebook del 21 Settembre 2021
"I Culurgiones con Bottarga e Limone"
Complice la nostra amica Samantha che, al ritorno da una stupenda vacanza che ha fatto in Sardegna, ci ha portato in regalo una confezione di Culurgiones, aggiungiamo alla serie dei prodotti tipici italiani questo esempio della gastronomia sarda.
La cucina italiana è depositaria, come poche, di una serie di preparazioni che sono tipiche della zona entro la quale vengono consumate. Una di queste è, per esempio, l'Ogliastra, una regione storico-geografica situata nella Sardegna centro-orientale. Una delle sue massime espressioni gastronomiche sono i Culurgiones, un tipo di pasta fresca, ripiena di un composto a base di patate, pecorino sardo e menta. I Culurgiones vengono chiamati anche "angiulotus" cioè agnolotti.
L'unica volta che li ho mangiati è stata, alcuni anni fa, al Circolo di Golf di Is Molas e quella volta li mangiai in bianco, cioè burro fuso e salvia. Le alternative, come per molti piatti famosi della cucina italiana, sono davvero tante in quanto ogni famiglia, si può dire, conserva gelosamente la propria ricetta.
In questo caso, dopo aver navigato per un po' in rete, ho trovato questa ricetta che mi ha convinto e ho chiesto alla mia PC di cucinare questi Culurgiones con Olio e Bottarga, come si fa in Ogliastra, anche per mangiarli in un modo diverso. La ricetta è questa:
INGREDIENTI x 2 persone:
- Culurgiones Ogliastrini (ripieni di patata, pecorino e menta) 250 gr
- Bottarga di muggine qb
- Pangrattato qb
- Scorza di limone non trattato qb
- Olio evo qb
- In padella tostiamo il pangrattato con un filo d’olio, aggiungiamo un pò di bottarga di muggine e un pò di scorza di limone;
- Lessiamo i culurgiones in abbondante acqua bollente salata;
- Impiattiamo, spolveriamo con altra bottarga, grattiamo un pò di scorza di limone, aggiungiamo un filo d’olio e serviamo.
Samantha, insieme ai Culurgiones ci ha portato anche una bottiglia di vino, di quello che si beve lì proprio con i Culurgiones; una bottiglia di Nuraghe Majore (un vino che non conoscevo) e devo dire che il connubio è veramente convincente. Aggiungo che quando mi capita di provare un piatto nuovo io sono sempre bendisposto perché le novità mi piacciono tanto! Spero che piaccia anche a chi deciderà di provarla. Mi sono dimenticato di chiedere all'Amica Tzia Paulika se lei li ha mai mangiati così!
#imieisuggerimentigastronomici
