Estate 1999, dalla montagna al mare.

Sardegna. Puntaldia


La Marina di Puntaldìa si trova nella località omonima, nel comune di San Teodoro. L'arenile è costituito da un fondo di sabbia chiara molto fine, dai riflessi brillanti. La piccola spiaggia, situata sul lato sud del porto di Puntaldìa, si apre sul panorama della costa meridionale di Capo Coda Cavallo e sulle isole a nord.

È un sito molto frequentato dagli appassionati di sport acquatici, infatti, è possibile accedere al centro diving, ed è presente anche un campo da golf. Il suo nome è, forse, derivato da Punta Aldìa, che significa punto di avvistamento.

Noi abbiamo affittato il residence di una nostra amica, Angelica, e ci fermeremo una settimana.

Foto 1/41 - Puntaldia. La scala di accesso per andare alla villetta dove si trova il nostro appartamento.
Foto 2/41 - La villetta di Angelica circondata da bouganvilles.
Foto 3/41 - Fausta affacciata al balcone di casa.
Foto 4/41 - Questa è la graticola che abbiamo regalato ad Angelica e che è stata, durante il nostro soggiorno, interprete di pranzi succulenti a base di pesce.
Foto 5/41 - Una panoramica della zona dal balcone di casa. Si vede il complesso dei residences di Puntaldia con il mare sullo sfondo.
Foto 6/41 - La zona antistante l'hotel con il parcheggio e la corona di villette proprio di fronte la nostro balcone.
Foto 7/41 - La zona residenziale di Puntaldia più lontana da noi dietro la quale si trova la spiaggia de La Cinta e, quindi, il paese di San Teodoro.
Foto 8/41 - L'area circostante la villetta nella quale siamo noi.
Foto 9/41 - La strada che porta al mare costeggiando la zona di rispetto dell'Albergo Puntaldia.
Foto 10/41 - Lungo il vialetto che porta alla spiaggia si costeggia la zona del putting-green.
Foto 11/41 - Alla fine del vialetto è visibile, in lontananza, qal centro, l'isolotto di Molara mentre a sinistra si vede l'isola, più grande, di Tavolara.
Foto 12/41 - Procedendo, sulla destra, si costeggia l'insediamento alberghiero e...
Foto 13/41 - ... alla fine, la spiaggia.
Foto 14/41 - Siamo sulla strada principale di Puntaldia. Faustya è al telefono con uno dei figli prima di andare in gita.
Foto 15/41 - Andando verso la provinciale si incontra la spiaggia di "Lu Impostu", dove c'è anche un buon ristorante.
Foto 16/41 - La piazza principale di San Teodoro con vista del "nostro" bar dove c'è un ottimo servizio.
Foto 17/41 - Questa, invece, è la "nostra" pasticceria dove si possono trovare tutti i dolci della Sardegna.
Foto 18/41 - Capo Coda Cavallo. Qui è sorto un grosso insediamento abitativo dove si sta incrementando enormemente l'edilizia privata.
Foto 19/41 - Questo enorme sviluppo edilizio corre il rischio di compromettere l'equilibrio ecologico, anche , e soprattutto, nei confronti della fauna locale che popola i numerosi stagni presenti nella zona.
Foto 20/41 - La baia di Puntaldia con le sue calette dove era possibile fare il bagno e prendere il sole in assoluta tranquillità.
Foto 21/41 - L'isola di Tavolara vista dalla scogliera di Puntaldia.
Foto 22/41 - Con maschera e boccaglio è divertente perlustrare il fondale.
Foto 23/41 - Fausta prende il sole sulla scogliera come fosse una lucertola.
Foto 24/41 - Foto con autoscatto. Come sempre io sono bianco come un pollo! :-)
Foto 25/41 - Riemergo con una pallina da golf da una delle calette sottostanti proprio il campo da golf.
Foto 26/41 - Stanco per le immersioni alla ricerca di palline mi sdraio per riposarmi e sarà qui che, addormentatomi, mi procurerò una bella insolazione in viso!
Foto 27/41 - Il porto di Puntaldia visto dalla piazzetta del centro commerciale.
Foto 28/41 - Una passeggiata lungo i vari imbarcaderi.
Foto 29/41 - Porto di Puntaldia: una miriade di barche e yachts.
Foto 30/41 - Porto di Puntaldia: anche qui le barche non mancano!
Foto 31/41 - Ancora un piccolo imbarcadero.
Foto 32/41 - La nostra passeggiata prosegue verso la punta del molo foraneo dove c'è il faro che indica, con il suo fascio di luce, l'ingresso al porto alle imbarcazioni in arrivo.
Foto 33/41 - Appoggiato alla scaletta del faro con l'isola di Tavolara alle spalle.
Foto 34/41 - Gita a Porto Rotondo. Il comprensorio di Porto Rotondo occupa la penisola di Monte Ladu, un'ampia piattaforma granitica che si protende nel mare tra il Golfo di Cugnana ad ovest e il Golfo di Marnella ad est.
Foto 35/41 - Porto Rotondo. La marina è dotata di più di 600 posti barca e può ospitare natanti fino a 30 metri di lunghezza.
Foto 36/41 - Porto Rotondo è considerato uno dei porti più attrezzati del Mediterraneo e offre tutti i comforts che gli utenti di attrezzature nautiche richiedono.
Foto 37/41 - Golfo Aranci. Siamo alla fine della vacanza e prima di imbarcarci sulla nave veloce che ci riporterà a Fiumicino, facciamo una visita al porto che, anche qui, pullula di barche di ogni genere anche se, rispetto a Porto Rotondo, ci sono più pescherecci che non barche da diporto.
Foto 38/41 - Fausta si diverte a dar da mangiare ai gabbiani...
Foto 39/41 - ...che accorrono numerosi increduli di tanta abbondanza. Da qui ci recheremo all'imbarcaderfo.
Foto 40/41 - Ore 13.00 del 14 luglio 1999. Siamo in fila sul molo d'imbarco deelle navi veloci della Tirrenia.
Foto 41/41 - La nave che ci riporterà a casa è la "Scatto" che impiegherà 4 ore e mezza per compiere la traversata da Golfo Aranci a Fiumicino.