Foto 1/26 - 23 luglio, pomeriggio: ci rechiamo in avanscoperta per individuare
la strada che faremo domani per andare al Rifugio Bobba. Questa dovrebbe
partire da Avouil, alla periferia di Cervinia, nelle vicinanze dell'Albergo Carrel.
Foto 2/26 - Qui facciamo amicizia con un cane lupo, una femmina di nome Kira.
Foto 3/26 - Questa ci mostra il sentiero (il nº 10) che faremo domattina.
Foto 4/26 - 24 luglio, Avouil: Fausta viene chiamata al telefono
da Nicoletta proprio mentre stiamo
imboccando il sentiero per
il Rifugio Bobba dove prevediamo di arrivare nel giro di circa 3 ore.
Foto 5/26 - La cima verso la quale stiamo andando è incappucciata
di nubi e vi sono tracce di neve.
Foto 6/26 - Dall'altro lato della valle, invece, il Cervino è completamente
sgombro di nuvole e lo si può ammirare in tutta la sua maestosità.
Foto 7/26 - Stiamo salendo. La giornata sta diventando sempre più
limpida e, malgrado l'altitudine,
non abbiamo freddo, anzi!
In fondo alla valle si può scorgere Cervinia.
Foto 8/26 - Il sentiero si sta facendo sempre più ripido.
Foto 9/26 - Man mano che saliamo l'orizzonte si allarga sulla catena
di montagne
che si trovano alle spalle del Jumeaux. Alcuni escursionisti
muniti di binocolo
ci hanno assicurato di aver visto lo stambecco sui
contrafforti della Grande Muraglia.
Foto 10/26 - Siamo nelle vicinanze del rifugio. Fausta indica la strada
percorsa
e quella che si dovrebbe fare per arrivare al Bivacco Paoluccio
a 3572 metri di quota.
Foto 11/26 - Il Rifugio Bobba, mt. 2770. Dietro, la mole della Grande Muraglia.
Foto 12/26 - Siamo arrivati al rifugio. Sono le 11.20 e noi ne approfittiamo
per riposarci e per fare uno spuntino e qualche fotografia.
Foto 13/26 - Kira è insieme a noi ed esplora la zona intorno al rifugio.
Foto 14/26 - Siamo sulla via del ritorno. Dall'alto vediamo tutta
la valle col paese
di Breuil-Cervinia (in basso) e, sullo sfondo,
il Plateau Rosa completamente innevato.
Foto 15/26 - Ci imbattiamo in una roggia e ne approfittiamo per
dissetarci con l'acqua
freddissima che sa di neve. Kira drizza
le orecchie perché ha fiutato le marmotte che,
a loro volta, sono
in allarme perché hanno fiutato la presenza del cane.
Foto 16/26 - 25 luglio: in funivia per Plan Maison.
Foto 17/26 - Lungo il tragitto è possibile notare, sotto i piloni della funivia,
l'andirivieni mattutino delle marmotte che entrano ed escono dalle tane.
Foto 18/26 - Iniziamo la scalata verso il rifugio di Lo Riondè,
a 2802 metri di altitudine.
Foto 19/26 - Il Cervino si staglia all'orizzonte con la cima
incappucciata di nuvole. La giornata, però, è stupenda e soleggiata.
Foto 20/26 - Percorriamo un sentiero che costeggia una pietraia
e le nostre "silhouettes" creano un'immagine da ombre cinesi.
Foto 21/26 - Fausta indica che il sentiero marcato col nº 14 è quello giusto.
Foto 22/26 - Fausta è intenta ad osservare una marmotta che prende
il sole su un masso,
facilitata dal fatto di essere controvento per
cui la bestiola non può avvertirne l'odore.
Foto 23/26 - Lo scarpone di Fausta subisce un piccolo incidente,
per cui siamo costretti a tornare a Cervinia con la funivia.
Foto 24/26 - Dall'alto scorgiamo, lungo il pendio, numerosi
capi di bestiame al pascolo.
Foto 25/26 - Giunti a Cervinia non ci resta che consolarci con un buon
pranzetto al nostro solito
ristorantino "Ski d'Oro" nel centro del paese.
Un modo come un altro per celebrare la fine della vacanza!
Foto 26/26 - Una mappa con un tratto delle Alpi Pennine. Al centro il Cervino (mt. 4478),
a sinistra la Piccola e la Grande Muraglia con la vetta del Dent d'Herens (mt. 4179)
e a destra il Breithorn (mt. 4165) e la Gobba di Rollins (mt. 3809) che fanno parte
del Massiccio del Monte Rosa (mt. 4634).