Alle Terme Neroniane; e dove se no?
Ad Abano Terme
L'isola pedonale di Viale delle Terme
Una delle prime "uscite" che facciamo quando veniamo a Montegrotto è una capatina ad Abano, nella zona commerciale dell'isola pedonale dove c'è sempre qualche novità di cui prendere atto o qualche vecchia conoscenza
(come Ghiraldo, per esempio) dove divertirsi a scrutare se ci sono novità.
Foto 1/25 - Abano. La fontana di Piazza Repubblica.
Foto 2/25 - Uno stupendo esemplare di "Rosa del Deserto" adagiato in un contenitore
pieno di ghiaia davanti ad una finestra dell'Hotel Plaza.
Foto 3/25 - L'American Bar di Viale delle Terme.
Foto 4/25 - Davanti ad uno dei tanti negozi dell'isola pedonale.
Foto 5/25 - Una spiritosa vetrina della «Lavanda del Lago» con una bicicletta tutta
viola, il colore identificativo di questa azienda.
Foto 6/25 - Accanto alla fontana di Viale delle Terme riconosciamo subito una delle
statue di Rabarama, l'artista romana trapiantata a Padova, della quale avevamo avuto
modo di apprezzare, l'anno scorso, alcune opere esposte presso il piazzale del Centro
Commerciale di Via Flacco. Questa si chiama «Labirintite».
Foto 7/25 - La stessa opera da un altro punto di vista.
Foto 8/25 - Idem. Sullo sfondo si intravedono altre due opere di Rabarama.
Foto 9/25 - Fausta legge la targhetta apposta sotto la statua. Quest'opera, del 2011, si chiama «Tadashii».
Foto 10/25 - La parte posteriore della statua. Si intravedono strane allegorie non facilmente comprensibili;
un pesce, una figura umana con in mano una croce e tanto altro ma non intuibile!
Foto 11/25 - La parte posteriore di un'altra statua della quale Fausta sta leggendo l'etichetta.
Noto la parola "Love" scritta un po' dappertutto e scommetto che Love deve essere il titolo di
quest'opera.
Foto 12/25 - Avevo ragione. Il titolo dell'opera è proprio «Love» ed anche questa è del 2011.
Foto 13/25 - Fausta in posa sotto l'olivo, uno dei simboli rappresentativi dell'area commerciale.
Foto 14/25 - L'occhio mi cade su un grande poster che promuove una iniziativa che si terrà, nei giorni
seguenti, proprio nell'isola pedonale e che risponde al nome, tentatore, di «Cioccoliamoci».
Difficile resistere; ci verremo di sicuro.
Foto 15/25 - Mi è capitato altre volte di vedere questi "artisti di strada" che hanno la capacità di
restare immobili per ore, tanto da venire scambiati (quasi) per statue grazie anche al loro sagace
travestimento costituito da un vestiario tutto bianco, compresa la faccia, dipinta ad arte.
Ho un grande rispetto per questa forma d'arte oltre che tanta ammirazione e non mi rifiuto mai di dare
il mio contributo al mantenimento di questi artisti.
Da Ghiraldo
"Ghiraldo"
è una realtà commerciale che, da oltre mezzo secolo, scopre nuove tentazioni
culinarie e le offre ai palati più raffinati. E' specializzato in prodotti
tipici quali: primizie di frutta fresca, enoteca, specialità alimentari
e pasticceria.
Da quest'anno, inoltre, è presente sul web con una offerta molto articolata
di prodotti di nicchia per i clienti più affezionati. Dopo la mia recensione
dell'anno scorso su Trip Advisor (
"Paradiso
delle leccornie"), mi piace pensare di essere stato uno degli "opinion leader"
che ha convinto il titolare della bontà dell'iniziativa.
Foto 16/25 - Lasciando l'isola pedonale ci dirigiamo verso "Ghiraldo", negozio da noi
ben conosciuto per averlo frequentato altre volte e per averlo recensito proprio in
occasione della nostra venuta ad Abano nell'ottobre del 2013.
Foto 17/25 - Entrando nel negozio non posso fare a meno di ammirare la bella esposizione
nella quale fanno mostra di sè le giuggiole, frutto che bramerei mangiare, dopo tanti anni,
se non fosse che, per me, sono di difficilissima digestione.
Foto 18/25 - Fausta in fase di attenta esplorazione delle tante leccornie che si vedono nel negozio.
Foto 19/25 - Uno dei tanti «espositori» con alcune delle specialità che si possono trovare qui;
alcune, per davvero, «solo» qui.
Foto 20/25 - Abbiamo terminato i nostri acquisti e Fausta si fa dare, dalla commessa, alcune
delucidazioni sulle mostarde di frutta che abbiamo acquistato.
Al centro commerciale di Via Flacco
Abbiamo saputo che Rabarama espone, in questo periodo, anche al centro
commerciale di Via Flacco e non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione
per vedere altre opere di un'artista che ci piace molto e ci convince!
Foto 21/25 - Arrivando sulla piazza intravediamo, dietro la fontana, la prima statua..
Foto 22/25 - Qui non c'è la targhetta identificativa che c'è di solito.
Foto 23/25 - Nemmeno da quest'altra parte c'è nulla che possa aiutarci a sapere il titolo di
quest'opera.Dietro la fontana, laggiù in fondo scorgiamo la seconda statua di Rabarama.
Foto 24/25 - Qui la targhetta ci sarebbe ma, sfortunatamente non ho più trovato l'appunto sul
quale mi ero segnato il nome!
Foto 25/25 - E questa è la terza opera presente sul piazzale ma, ahimè, anche questa non ha
targhetta. Pazienza!