Mercoledì mattina, destinata ad una breve gita prima che gli amici ripartano per San Donà, ci rechiamo nel piccolo borgo di Fiery, località a monte di Saint Jacques, a 1878 metri.
Il borgo è costituito da una chiesetta sconsacrata, oggi adibita a piccolo bar, e da un vecchio albergo, la Pensione Bellavista, chiuso da anni. Pare che in questo albergo ci sia una fonte sotterranea
e un antico forno.
Foto 1/18 - Sul sentiero che porta a Blanchard.
Foto 2/18 - Paola e Toni in ammirazione della corona di montagne che circonda la Val d'Ayas.
Foto 3/18 - Sul sentiero che porta a Fiery.
Foto 4/18 - Lettura della tabella turistica che racconta la storia di Fiery.
Foto 5/18 - Intanto Toni va in avanscoperta.
Foto 6/18 - Sosta davanti al piccolo bar del posto ricavato da una piccola chiesa sconsacrata.
Foto 7/18 - Sorpresa! Proprio oggi il bar è chiuso e quindi addio alla birra che Toni ci teneva tanto a bere mentre avrebbe osservato il panorama.
Foto 8/18 - Il vecchio albergo in disuso che una volta si chiamava Bellevue e che poi, durante il fascismo, si trasformò in Bellavista.
Foto 9/18 - Una bella foto di gruppo con, alle spalle, il panorama dell'Alta Val d'Ayas.
Foto 10/18 - Io; sullo sfondo la corona di monti che cingono l'Alta Val d'Ayas.
Foto 11/18 - Paola e Toni. Anche qui un bel panorama come sfondo.
Foto 12/18 - Stesso sfondo, altro gruppo.
Foto 13/18 - Io e Toni.
Foto 14/18 - Paola è incantata dal bel panorama e vuole immortalarlo.
Foto 15/18 - L'Alta Val d'Ayas. In basso a destra, fra gli alberi, Saint Jacques.
Foto 16/18 - La parte posteriore del bar ospita un altare all'aperto e un crocifisso.
Foto 17/18 - Altro scorcio di Fiery prima di tornare a Saint Jacques.
Foto 18/18 - Al bar del Lago Bleu, dalle nostre amiche Clotilde e Vilma, finalmente ci beviamo la birra tanto agognata da Toni e ci salutiamo dato che i nostri
amici sono in partenza per tornare a casa loro.
