Saint Jacques 2, il ritorno.

I dintorni di Champoluc.


Foto 1/12 - La piazza principale di Champoluc. A sinistra il distributore dell'AGIP,
al centro la Parrocchia di S. Anna, a destra lo chalet degli articoli sportivi
e per la montagna. Sullo sfondo il Monte Sarezza (m 2779).
Foto 2/12 - Abitazione caratteristica di Magneaz (m 1700).
Sugli architravi di alcune abitazioni del paese, fra quelle più antiche,
si possono vedere incise date fra il 1500 e il 1700.
Foto 3/12 - Fausta posa sulla scala di una casa di Magneaz,
particolarmente apprezzabile per il mancorrente della scala
ricavato da un tronco d'albero opportunamente sagomato.
Nella prima foto a sinistra, la piazza centrale di Champoluc. Da qui, in circa 10 minuti, percorrendo la strada della valle di nord-ovest, si arriva a Magneaz (seconda e terza foto).
Lasciata Magneaz e proseguendo per la stessa strada si arriva ad Antagnod (prima foto), 1769 metri, capoluogo di Ayas e sede dell'antica parrocchia di San Martino (seconda foto). Nella terza foto, la scuola elementare.
Foto 4/12 - Antagnod (m 1699) è il paese capoluogo di Ayas.
È visibile il campanile della Chiesa Parrocchiale dedicata a San Martino.
A destra, sullo sfondo, il Monte Zerbion.
Foto 5/12 - Antagnod. Dall'alto della strada proveniente da Magneaz
si domina il piccolo cimitero adiacente alla Chiesa di San Martino.
 
Foto 6/12 - Antagnod. Lungo la stradina che porta alla parrocchia ha sede questa antica abitazione, dimora di un maggiorente del luogo che, alla sua morte, fu lasciata in eredità al comune, destinata ad accogliere le scuole elementari del paese.
Foto 7/12 - Antagnod. La Chiesa Parrocchiale di San Martino, consacrata nel 1852,
è il risultato della ricostruzione di una antica chiesa, dedicata a San Pietro,
citata già in una bolla pontificia del 1176 da Papa Alessandro III.
Foto 8/12 - Antagnod. Il cimitero adiacente alla Chiesa Parrocchiale.
 
 
Foto 9/12 - Antagnod. L'interno della Chiesa Parrocchiale. Sullo sfondo l'Altare Maggiore, la cui costruzione è stata realizzata negli anni dal 1600 al 1800 ad opera di artisti della Valsesia e che rappresenta l'opera di stile barocco più importante di tutta la Valle d'Aosta.
Da sinistra a destra:
- Ingresso principale della Parrocchia di San Martino.
- Particolare del cimitero, adiacente alla Parrocchia.
- Interno della chiesa; sullo sfondo l'Altare Maggiore,
- senza dubbio il più importante altare barocco
- dell'intera Valle d'Aosta.
Lasciata Antagnod, ci dirigiamo verso Barmasc (m 1828). Prima di arrivare al paese, vicino al ristorante "Le Solitaire" visitiamo (da sinistra a destra):
- Il Santuario di Nostra Signora del Soccorso.
- La sede del Consiglio Comunale di Ayas.
- Una cappella consacrata a San Giuseppe.
Foto 10/12 - Barmasc (m 1828). La Chiesa Santuario dedicata a Nostra Signora del Soccorso e la cui origine risale al 1744. Nel 1990 fu meta di una visita del Sommo Pontefice, il Papa Giovanni Paolo II.
Foto 11/12 - Barmasc. La sede del Consiglio Comunale del territorio di Ayas.
 
Foto 12/12 - Barmasc. La Cappella dedicata a San Giuseppe
adiacente alla sede del Consiglio Cumunale.