Saint Jacques 2, il ritorno.

Il Mezzalama SkyRace.

Corsa al Rifugio Mezzalama, m 3036.  Ayas, Aosta - 15 luglio 2001.

È la corsa senza limiti, dal mare fino al cielo. È correre la maratona, ma in alta quota. È salire di corsa una montagna di quattromila metri. È l'incontro del corpo e dello spirito con la natura. Ma, soprattutto, è performance, l'ultima sfida dove soltanto il cielo è il limite. Dalla sua nascita nel 1992 sono state organizzate oltre 50 gare sopra i 4000 metri in cinque continenti. II crescente successo è sancito dal primo campionato del mondo nel '98 con la partecipazione di 16 nazioni. Gli SkyGames® 2000 hanno rappresentato la prima "Olimpiade del cielo" con tutte le specialità d'alta quota.

La FSA (Federation for Sport at Altitude) regolamenta e promuove questi sport tra le nuvole: SkyMarathon®, SkyRace®, SkySky®, SkyBike® e SkyRaid®. L'obiettivo primario della FSA è la tutela degli atleti in sintonia con l'ambiente. II regolamento FSA definisce la SkyMarathon come una gara di corsa che raggiunge i 4000 metri di quota con una distanza approssimativa fra la mezza e la maratona classica. La SkyRace è una gara simile ma sotto i 4000 metri di quota, mentre il Vertical Kilometer, gara in salita, ha un dislivello di 1000 metri a pendenza elevata, con uno sviluppo tra i tre e i cinque chilometri. Un progetto medico e di ricerca accompagna gli atleti sia in termini di prevenzione che di ottimizzazione della performance.

Per iscriversi ad una gara di skyrunning bisogna essere in possesso del certificato di idoneità agonistica. Per il Vertical Kilometer e la SkyRace che non raggiungono i 4000 metri di quota, non sono previsti altri limiti. Per la SkyMarathon bisogna avere già corso una gara analoga negli ultimi due anni o una SkyRace nei 12 mesi precedenti. Sono tuttavia considerati i curriculum e le precedenti esperienze agonistiche in alta quota.
Foto 1/16 - Il tavolo della giuria.
 
Foto 2/16 - Gli spettatori attendono il via.
 
Foto 3/16 - Il gruppo dei concorrenti è pronto.
 
Foto 4/16 - I concorrenti sono partiti.
 
Foto 5/16 - Anche qui spettatori in attesa.
 
Foto 6/16 - Ecco i concorrenti che passano subito dopo il via.
 
Foto 7/16 - Ed ecco il vincitore: è il numero 18 Brunod,
che aveva vinto anche l'anno scorso.
Foto 8/16 - Intervista d'obbligo al vincitore.
 
Foto 9/16 - Anche Fausta si congratula con il vincitore.
 
Foto 10/16 - Il secondo ad arrivare è il numero 142.
 
Foto 11/16 - Fausta fa i suoi complimenti al secondo arrivato
e alla terza, che è anche la prima concorrente donna.
Foto 12/16 - Il numero 20 è il quarto classificato.
 
Foto 13/16 - I concorrenti che hanno terminato la gara
si rifocillano presso il punto ristoro al bar del Lago Bleu.
Foto 14/16 - Clotilde Fosson e i suoi assistenti
assicurano un servizio veloce ed efficiente.
Foto 15/16 - Sotto la pioggia battente ha inizio la cerimonia della premiazione.
 
Foto 16/16 - La cerimonia della premiazione è terminata; arrivederci all'anno venturo.