Saint Jacques 2, il ritorno.

Il Palon di Tzére.

Foto 1/12 - Segnaletica direzionale.
 
Foto 2/12 - Questa č una segnaletica antica ma ancora valida.
 
Foto 3/12 - Ciononostante č bene consultare le carte.
 
Da sinistra a destra:
- Segnaletica direzionale.
- Questa č una segnaletica antica ma ancora valida.
- Ciononostante č bene consultare le carte.
Da sinistra a destra:
- Nelle prime due foto, l'Alpe Ceucca.
- Nella terza foto, la malga che si trova sull'alpeggio.
Foto 4/12 - L'Alpe Ceucca.
 
Foto 5/12 - L'Alpe Ceucca.
 
Foto 6/12 - La malga che si trova sull'alpeggio.
 
Foto 7/12 - In lontananza si scorgono le Cime Bianche
e sulla sinistra il Monte Croce (m 2894).
Foto 8/12 - Siamo sull'altopiano che precede il Palon di Tzére
e sullo sfondo č visibile la Punta di Rollin (m 3296).
Foto 9/12 - Siamo sul Palon di Tzére a quota 2670 metri
e sullo sfondo c'č il ghiacciaio di Verra (m 3300).
Da sinistra a destra:
- In lontananza si scorgono le Cime Bianche
- e sulla sinistra il Monte Croce (m 2894).
- Siamo sull'altopiano che precede il Palon di Tzére
- e sullo sfondo č visibile la Punta di Rollin (m 3296).
- Siamo sul Palon di Tzére a quota 2670 metri
- e sullo sfondo c'č il ghiacciaio di Verra (m 3300).
Siamo sulla strada del ritorno e vediamo due esempi di alpeggi abbandonati. A fianco della seconda malga si diparte l'antica via che portava alle Cime Bianche, seguita dai mercanti Walser nei loro trasferimenti.
Foto 10/12 - Un alpeggio abbandonato.
 
Foto 11/12 - Un alpeggio abbandonato.
 
Foto 12/12 - Un esemplare di Sedum Acre,
pianta medicinale piuttosto frequente a queste altitudini.
Un esemplare di Sedum Acre, una pianta medicinale piuttosto frequente a queste altitudini.