Una passeggiata al Ru Cortot è inevitabile come l'acqua. Questo posto ha una attrattiva particolare e ci piace
andare a scoprire i tanti aspetti che ne costituiscono l'essenza.
Dopo le perlustrazioni dei primi due anni, questa volta abbiamo voluto arrivare fino alle sorgenti del Cortot
e così perlustrare il Vallone ritornando a St. Jacques attraverso nuovi sentieri.
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Dalla strada che porta all'Alpe di Nana inferiore, una deviazione a destra immette
nel Vallone del Ru Cortot.
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L'Alpe Cortot (m 2019).
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Superamento su pietre di un affluente del Torrente Cortot.
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Al termine del Ru Cortot si trova la chiusa che distribuisce le acque provenienti
dai ghiacciai di Nana e di Ventina al moderno acquedotto che ha sostituito l'antico
sistema di canalizzazione risalente al 1433 per editto della casa Challant.
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Mandrie al pascolo nel Vallone del Ru Cortot.
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Incontro .... ravvicinato con i vitellini, curiosi e per niente spaventati.
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Un ponte di legno consente di passare sull'altro lato del Torrente Cortot.
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L'Alpe Djomen (m 2045).
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Siamo già a Blanchard, a nord di Saint Jacques.
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Questo è il torrente Evancon subito prima di Saint Jacques.
Al Ru Cortot - Foto 11/11
E questo è Saint Jacques, visto dalla strada per il Pian di Verra.