Piacevole passeggiata che ci porta a visitare l'antica miniera di rame di Hérin, oramai abbandonata da
tempo, e dove è possibile vedere ancora le rovine dei fabbricati e l'ampia discarica.
Foto 1/20 - Segnaletica per la miniera di Hérin.
Foto 2/20 - Il sentiero entra nel bosco.
Foto 3/20 - Passaggio sul Ru. Fausta sta indicando qualcosa.
Foto 4/20 - Ai piedi di un albero un enorme formicaio.
Foto 5/20 - Un fabbricato rurale lungo il percorso.
Foto 6/20 - Veduta delle montagne intorno a noi.
Foto 7/20 - Idem.
Foto 8/20 - Idem.
Foto 9/20 - Veduta dall'alto degli abitati del fondovalle.
Foto 10/20 - Un piccolo abitato (Boden?) visto dall'alto.
Foto 11/20 - Uno dei fabbricati diroccati della minierta di Hérin.
Foto 12/20 - Miniera di Hérin; l'antica miniera di rame attiva fino al 1957. Uno dei fontanili su cui spicca la data del 1913.
Foto 13/20 - Fausta analizza alcune pietre che si trovano nell'area della miniera per verificare se ci siano tracce di calcopirite.
Foto 14/20 - Dalla miniera di Hérin lo sguardo si perde in lontananza lungo la Valle d'Aosta. Visibile il tracciato della Dora Baltea.
Foto 15/20 - Ancora uno sguardo sulle montagne circostanti.
Foto 16/20 - Cerco di scorgere qualcosa attraverso un andito sulla parete diroccata ma l'interno è buio e non si vede nulla.
Foto 17/20 - Il ritorno al punto di partenza passa per il villaggio di Gettaz.
Foto 18/20 - Apparentemente le case sembrano disabitate.
Foto 19/20 - Qualcuno c'è, però. Fausta chiede informazioni sulla via per il rientro ad una signora che, insieme alla figlia, sta lavando i
panni al fontanile del paese.
Foto 20/20 - Lungo la strada del rientro Fausta scorge una griglia sul terreno. Ad uno sguardo più attento ci accorgiamo che la griglia
copre l'antico Ru che, in quella zona, è stato interrato.