A Siusi, sotto le maestose vette dello Sciliar.

Brunico


Brunico è un comune italiano di 15.491 abitanti della provincia autonoma di Bolzano, in Trentino-Alto Adige. È il capoluogo comprensoriale storico, culturale, economico e amministrativo della Val Pusteria (Pustertal).

Brunico è attraversata dalla Rienza (Rienz) e dal suo affluente Aurino (Ahr). Dista circa 35 km da Bressanone (Brixen), 70 km da Bolzano (Bozen) e dal Passo del Brennero (Brennerpass), che segna il confine a nord con l'Austria, e circa 35 km da Prato alla Drava (Winnebach), che demarca ad est la frontiera con il Tirolo orientale austriaco. (©wikipedia.org)  

Panoramica della città di Brunico dall'alto. Ben visibile, in basso, il Duomo.


Foto 1/35 - Siusi. Piazzale dell'autostazione. Prendiamo l'autobus per Bressanone/Brunico.
Foto 2/35 - Brunico. Piazza del Comune.
Foto 3/35 - Brunico. L'Hotel Goldene Rose, dove è previsto che veniamo a settembre per qualche giorno.
Foto 4/35 - Brunico. La via Graben 8Bastioni) sotto la quale scorre il fiume Rienza.
Foto 5/35 - Brunico. Il fiume Rienza, lungo circa 90 km., che nasce alla base delle Tre Cime di Lavaredo, in Alto Adige.
Foto 6/35 - Brunico. Il parapetto del ponte sulla Rienza costellato di «lucchetti dell'amore»!
Foto 7/35 - Brunico. Il ponte sulla Rienza visto dalla Passeggiata Gross Gerau; sullo sfondo le guglie della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, cioè il Duomo di Brunico.
Foto 8/35 - Brunico. L'Hotel Goldene Rose visto dal ponte sulla Rienza. Su questo lato deve trovarsi la camera sul fiume che ho richiesto alla réception dell'albergo.
Foto 9/35 - Brunico. La Chiesa dei Cappuccini su Via Dante.
Foto 10/35 - Brunico. La facciata della Chiesa dello Spirito Santo, sempre su Via Dante.
Foto 11/35 - Brunico. Il grande tabellone stradale, all'inizio di Via Dante, con la mappa della città. Il puntino rosso indica il punto esatto docve eravamo noi.
Foto 12/35 - Brunico. La Stadtgasse cioè la Via Centrale.
Foto 13/35 - Brunico. La Stadtgasse all'incrocio con la Via Paul von Sternbach.
Foto 14/35 - Brunico. Pfarrplatz, Piazza Pfarr.
Foto 15/35 - Brunico. Verso la Chiesa parrocchiale.
Foto 16/35 - Brunico. La Chiesa parrocchiale. Risale al 1856 e conserva un prezioso crocifisso della bottega di Michael Pacher ed un organo «Mathis», realizzato nel 1983, il più grande dell'Alto Adige. Visiteremo questa chiesa nel nostro prossimo viaggio a Brunico.
Foto 17/35 - Brunico. Le guglie della Chiesa parrocchiale.
Foto 18/35 - Brunico. Un bel palazzo all'incrocio col vicolo Mühl, in direzione del Lungorezia.
Foto 19/35 - Brunico. Il ponte sul fiume Rezia lungo la Tielt Promenade o Passeggiata Tielt.
Foto 20/35 - Brunico. La Tielt Promenade. Al centro visibili i merli del Castello. La cupola che si intravede sullo sfondo, a destra, è quella della Chiesa di Santa Caterina am Rain.
Foto 21/35 - Brunico. Un altro scorcio del Castello ripreso dalla Tielt Promenade.
Foto 22/35 - Brunico. La Porta orientale o Porta Bruno.
Foto 23/35 - Brunico. Oberragen; questa bella costruzione è la sede di una galleria d'arte.
Foto 24/35 - Brunico. Il vicolo che porta al Castello. Sullo sfondo si intravede il campanile della Chiesa di Santa Caterina.
Foto 25/35 - Brunico. Di nuovo in Via Centrale. Un bel cancello in ferro battuto lavorato e un «bovindo» di antica tradizione tirolese.
Foto 26/35 - Brunico. Sempre in Via Centrale il famoso negozio di Alimentari Horvat, molto rinomato a Brunico per la qualità dei prodotti che difficilmente sono reperibili da altre parti. Horvat è l'unico, della zona, ad offrire un grande assortimento di spezie, tisane di frutta, tisane di erbe, marmellate e confetture, frutta secca e ingredienti per dolci in 120 cassetti vetrati e a vendere in sacchetti di carta.
Foto 27/35 - Brunico. Il ponte sulla Rezia alla confluenza delle due passeggiate: Gross Grau e Tielt.
Foto 28/35 - Brunico. Uno sguardo... dal ponte. In fondo a sinistra l'Hotel Goldene Rose.
Foto 29/35 - Brunico. La palazzina nella quale ha sede il Ristorante Weisses Lamm dove abbiamo prenotato per l'ora di pranzo.
Foto 30/35 - Brunico. All'ingresso del ristorante Fausta consulta il menù. La cronaca di questo pranzo è visibile nella pagina «Al ristorante».
Foto 31/35 - Brunico. All'uscita del ristorante diamo un'occhiata anche al menù dell'Enoteca Bernardi; potrebbe esserci utile per il prossimo viaggio.
Foto 32/35 - Brunico. Percorrendo la Via Centrale in direzione ovest ci imbattiamo in un negozio «Tito», ovvero il «Maso dello Speck», come quello di Castelrotto e di Bolzano.
Foto 33/35 - Brunico. In fondo alla Via Centrale la «Porta delle Orsoline».
Foto 34/35 - Brunico. La porta vista dall'altra parte.
Foto 35/35 - Brunico. Davanti alla Chiesa delle Orsoline; anche questa la visiteremo in occasione del prossimo viaggio già programmato. Siamo alla fine di questa gita giornaliera.