A Siusi, sotto le maestose vette dello Sciliar.

L' Alpe di Siusi - Le rovine di Castel Salegg


Nel cuore del cosiddetto «Bosco di Hauenstein», nei pressi di Siusi allo Sciliar, si possono visitare i resti dell’antico castello Salegg. Probabilmente il castello fu costruito nel XII secolo dai signori di Saleck. Assieme ai signori di Castelrotto, questi furono citati come ministeriali del Vescovo di Bressanone verso il 1178.

Successivamente il castello fu dato in feudo a varie famiglie. Nel 1473 la proprietà di Castel Salegg passò completamente alla famiglia Zwingensteiner. Nel XVI secolo invece, il castello faceva parte della proprietà dei signori di Wolkenstein. Infine, nel XVII secolo il castello cadde in rovina. ©seiser-alm.it

Il Sentiero Oswald von Wolkenstein è un sentiero tematico facile, che offre, non solo ai bambini, il piacere di un'escursione a tappe spassose e informative. Il più famoso castellano di Castelvecchio era il poeta e menestrello Oswald von Wolkenstein (1377-1445), il quale nel 1427 entrò in possesso del castello dopo lunghe diatribe per il possesso dell'eredità. Lungo il Sentiero Oswald von Wolkenstein è descritta in modo piacevole la vita a corte delle figure medioevali. (©alpedisiusi.info)

Foto 1/30 - Dal piazzale della cabinovia si diparte il sentiero che ci porterà prima a visitare le rovine del Castello di Salegg (Salego) e poi quelle di Castelvecchio.
Foto 2/30 - Un altro impegnativo lavoro di intaglio di un vecchio tronco.
Foto 3/30 - Anche qui troviamo un sentiero con scalini e mancorrente.
Foto 4/30 - Questo che vediamo è il primo di una serie di cubi che hanno lo scopo di coinvolgere i visitatori in un percorso con un «fil rouge» che traccia la storia dei due castelli.
Foto 5/30 - s.d.
Foto 6/30 - s.d.
Foto 7/30 - s.d.
Foto 8/30 - Castello di Salegg.
Foto 9/30 - Castello di Salegg. Dal castello una panoramica sul paese di Siusi allo Sciliar.
Foto 10/30 - Castello di Salegg.
Foto 11/30 - Castello di Salegg.
Foto 12/30 - Castello di Salegg.
Foto 13/30 - Castello di Salegg.
Foto 14/30 - Castello di Salegg.
Foto 15/30 - Castello di Salegg.
Foto 16/30 - Abbiamo lasciato il Castello di Salegg e ci stiamo dirigendo a Castelvecchio che dista circa una mezz'ora di cammino.
Foto 17/30 - s.d.
Foto 18/30 - Questo è un posto dove, sicuramente, i bambini devono divertirsi moltissimo!
Foto 19/30 - Ma non solo loro. Il volto di questa principessa mi è vagamente famigliare.
Foto 20/30 - E io non oso pensare a quali commenti sarà sottoposta questa foto quando la vedranno i miei nipoti!!!
Foto 21/30 - Ennesima bella opera di intaglio.
Foto 22/30 - Qui troviamo una deviazione al sentiero che stiamo percorrendo. Ci porta al "Libro delle Storie".
Foto 23/30 - Il luogo che cerchiamo è proprio sotto questo enorme masso.
Foto 24/30 - Starci sotto non deve essere molto rassicurante.
Foto 25/30 - Ma Fausta, presa dal "Libro", non ci fa caso.
Foto 26/30 - Certo che le pagine sono tante e le storie devono essere molto interessanti.
Foto 27/30 - Le macchie di umidità sul terreno testimoniano dell'evidente stillicidio proveniente dall'enorme masso sovrastante.
Foto 28/30 - Dopo aver sfogliato tutte le pagine e aver letto parecchie delle storie contenute nel libro, lo lasciamo aperto sulla storia che parla di "Re Laurino e le Streghe dello Sciliar".
Foto 29/30 - Su questo piccolo piazzale il cartellone ed il cubo parlano dell'armeria e delle mura difensive di Castelvecchio. Dobbiamo essere vicini al castello.
Foto 30/30 - Infatti la segnaletica indica che fra 5 minuti saremo sul posto.