A Zakynthos, isola felice.
I dintorni del residence
Percorsi circa 400 metri dal résidence si arriva al porticciolo; sono visibili, dall'alto, le barche dei pescatori. Dal basso, invece, è riconoscibile la strada che si
deve percorrere per arrivarvi.
Foto 1/23 - Il porticciolo di Planos Beach con le barche dei pescatori
Foto 2/23 - Sulla destra la stradina che si percorre per scendere al porticciolo. Sullo sfondo, in alto a sinistra, la sagoma del nostro residence visto di profilo.
In alto: è possibile vedere la baia, che è conosciuta col nome di Planos Beach, in tutta la sua estensione partendo dal porticciolo, proseguendo lungo la spiaggia di sabbia
fino alla parte opposta dell'insenatura.
Al centro della baia vi sono un albergo e un ristorante di pesce. L'arenile è sufficientemente ampio per consentire una permanenza tranquilla soprattutto perchè, in questo
periodo, di gente ce n'è veramente poca. L'acqua è sorprendentemente bassa (cioè fino ai fianchi) per almeno 50/60 metri dalla riva.
Risalendo la strada in direzione del residence e direttamente sotto di esso, si trova questa insenatura con fondali molto bassi (ma cosparsi di ricci) nella quale è
piacevolissimo fare il bagno. Questo territorio è circondato da conformazioni rocciose di origine vulcanica che proteggono l'insenatura sia dal vento che dalle onde alte.
Sulla destra del sentiero che porta a questa insenatura c'è un'altra piccola baia, anch'essa caratterizzata da alte rocce sulle quali è molto agevole prendere il sole.
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Fausta ha deciso di immergersi e dopo un po', a mo' di provetta pescatrice subacquea, emerge dalle acque munita di maschera e di scarpine di gomma, molto utili a causa
della presenza dei ricci. A destra, si cosparge il viso d'argilla come se fosse una maschera di bellezza; c'è un enorme filone di questa argilla che scaturisce direttamente
dalla roccia lavica.