JAZZ TO-DAY  ~  FRANCESCO CAFISO

   Nato a Vittoria, in provincia di Ragusa, nel 1989, Francesco Cafiso è uno dei talenti più precoci della storia del jazz. A soli sedici anni può vantare una serie di esperienze con musicisti di fama mondiale: la sua maturità e sensibilità lo hanno già reso protagonista nei templi del jazz internazionale. La rivista francese Jazz Magazine nel numero di novembre del 2005 lo ha incluso tra i “125 talents pour demain et aujourd’hui”, una lista che comprende i più significativi jazzisti under 40.
   Quando Francesco aveva tredici anni, fu notato da Wynton Marsalis, che lo ascoltò al festival di Pescara mentre suonava in duo con Franco D’Andrea e lo volle al suo fianco per il proprio tour europeo del 2003. Fu il primo anello di una catena di fondamentali esperienze internazionali. Nel gennaio 2004 Cafiso è a New York, dove riceve l’ambito International Jazz Festivals Organization Award davanti a una platea composta dal gotha dei più importanti musicisti e promotori del settore. 

   Suona all’Hotel Hilton accompagnato da un trio di eccezione (James Williams, Ray Drummond e Ben Riley), alla Carnegie Hall e al prestigioso Lincoln Center.
   Tornerà ripetutamente negli Usa, non solo nella Grande Mela ma pure a New Orleans, a perfezionare l’inglese nella città dove è nato il jazz e dove è accolto come un consanguineo dall’intera famiglia Marsalis.    Nell’ultimo periodo ha avuto ancora tempo di girare l’Europa, magari per partecipare (e vincere) la World Saxophone Competition a Londra o suonare, per il cinquantesimo della morte di Charlie Parker, al festival di Terassa, in Spagna, senza contare una puntata a Melbourne e un altro omaggio a Parker (“With Strings”) a Perugia per Umbria Jazz. (Anno 2005 ndr)
   Non è solo la tenera età il motivo di interesse per il wonderboy siciliano, che deve conciliare l’intensa attività di musicista con gli impegni scolastici - frequenta il liceo linguistico e il Conservatorio di Catania. “Ciccio” Cafiso ha già adottato uno stile suo proprio. Padroneggia un suono pieno, forte e gentile allo stesso tempo, ha inciso tre album come leader e nelle numerose session in cui si è misurato un po’ ovunque è stato applaudito da musicisti che hanno il quadruplo dei suoi anni. E non si trattava di paternalismo o diplomazia, ma del sincero tributo ad un formidabile newcomer.
   Riccardo Arrighini, diplomato in pianoforte al Boccherini di Lucca, ha vinto il concorso di Barga Jazz riservato ai nuovi talenti con un repertorio di musiche originali. Ha inciso una serie di eccellenti dischi a suo nome, con la partecipazione di sidemen del calibro di Giovanni Tommaso, Fabrizio Bosso e Ares Tavolazzi.
   Il contrabbassista genovese Aldo Zunino è balzato all’attenzione del circuito nazionale ed europeo negli anni Novanta. Dal 1995 è membro stabile delle formazioni di Bobby Durham, Riccardo Zegna, Massimo e Antonio Faraò e della Bansigo Big Band.
   Stefano Bagnoli è uno specialista nell’uso delle spazzole, su cui ha scritto testi didattici e che gli ha procurato il sintomatico soprannome di Brushman. In parallelo con l’esperienza classica al Conservatorio di Milano, a partire dal 1978 ha sviluppato una intensa attività jazzistica che lo ha portato in tutti gli angoli del mondo e una stretta collaborazione teatrale e concertistica con Enzo Jannacci. (www.centrojazztorino.it)

DISCOGRAFIA

VERY EARLY  (2001)

Cafiso Francesco sax contralto; Bollani Stefano pianoforte; Bosso Fabrizio tromba; D'Andrea Franco pianoforte; Basso Gianni sax tenore; Dalla Porta Paolino contrabbasso

1 Au Privave; 2 Lover man; 3 Minor Blues; 4 Meditation; 5 Now's The Time; 6 My Funny Valentine; 
7 Mr.PC; 8 My Foolish Heart; 9 Someday My Prince Will Come; 10 Billie's Bounce; 11 In A SEntimental Mood; 12 Airegin; 13 Petit Piano Blues; 14 Very Early 


STANDING OVATION PESCARA  (2003)
Francesco Cafiso & Franco D'Andrea

Un lavoro in duo che unisce, all’insegna degli standards, uno storico personaggio del pianoforte jazz italiano ed europeo, D’Andrea, e il ragazzo prodigio del nostro jazz, Francesco Cafiso, di cui la stampa nazionale ha detto tutto il bene possibile grazie all’incredibile tour italiano con Wynton  Marsalis. (moonlight records.com)

1. How high the moon; 2. Blue monk; 3. Just friends; 4. Goodbye mr evans / my one and only love; 5. Have you met miss jones; 6. Angel eyes / lover man; 7. Take the "A" train .


CONCERTO FOR PETRUCCIANI  (2004)
Francesco Cafiso & Riccardo Arrighini Trio
 

Francesco Cafiso Sax alto; Riccardo Arrighini - Pianoforte;
Amedeo Ronga - Contrabbasso; Stefano Rapicavoli - Batteria

CD1: CHLOE MEETS GERSHWIN; WHY; PASOLINI; OUR TUNE; HIDDEN JOY; SHE DID IT AGAIN.

CD2: BRAZIALIAN LIKE; EVEN MICE DANCE; MONTELIMAR; YOU ARE MY WALTZ; CHEROKEE; BODY AND SOUL.


A TRIBUTE TO CHARLIE PARKER  (2005)
Francesco Cafiso Quartet & I Solisti di Perugia


Francesco Cafiso, sax alto; Riccardo Arrighini, piano; Aldo Zunino, contrabbasso; Stefano Bagnoli, batteria.

Simone Frondini, oboe e corno inglese; Luciano Caporossi, corno francese; Laura Vinciguerra, arpa

1 - I’ll Remember April (DePaul-Johnston-Fields) 3’18’’; 2 - What Is This Thing Called Love (Porter) 2’59’’; 3 - Out Of Nowhere (Green-Heyman) 3’28’’; 4 - Everything Happens To Me; (Carmichael-Mercer) 2’53’’; 5 - Summertime (Gershwin-Heyward) 3’35’’; 6 - They Can’t Take That Away from Me (Gershwin) 3’51’’; 7 - Dancing in the Dark (Schwartz-Dietz) 3’35’’; 8 - Laura (Raksin-Mercer) 3’33’’; 9 - I Didn’t Know What Time It Was (Rodgers-Hart) 3’12’’; 10 - Just Friends (Klenner-Lewis) 3’28’’; 11 - April in Paris (Duke-Harburg) 3’27’’; 12 - Easy to Love (Porter) 3’50’’; 13 - I’m in the Mood for Love (McHugh-Fields) 3’35’’; 14 - Yesterdays (Kern-Harbach) 2’32’’; 15 - I Should Care (Stordahl-Weston-Cahn) 3’43’’; 16 - If I Should Lose You (Rainger-Robin) 3’09’’; 17 - Repetition (Hefti) 2’39’’; 18 - Prayer for Charlie (Cafiso) 1’59’’

HAPPY TIME  (2006)
Francesco Cafiso e il Quartetto Italiano

Francesco Cafiso, sax alto; Riccardo Arrighini, piano; Aldo Zunino, contrabbasso; Stefano Bagnoli, batteria.

1. Louisiana - 4:59; 2. She Loves Me - 11:56; 3. Happy Time - 7:31; 4. Anabel - 5:47; 5. Blues For Angel - 9:48; 6. Sir Charles - 5:38; 7. Goodbye Elvin - 7:59; 8. The Bear - 6:00.




SEVEN STEPS TO HEAVEN  (2006)
Francesco Cafiso Quartet


Francesco Cafiso, sax alto; Andrea Pozza, pianoforte; Aldo Zunino, basso; Nicola Angelucci, batteria

1. Seven Steps To Heaven; 2. Green Chimneys; 3. Yesterday; 4. On The Trail; 5. My Funny Valentine; 6. Milestones; 7. Crazeology; 8. Skylark




NEW YORK LULLABY  (2006)
Francesco Cafiso New York Quartet

Francesco Cafiso, alto sax; David Hazeltine, piano; David Williams, bass; Joe Farnsworth, drums

1. Lullaby Of Birdland; 2. Polka Dots And Moonbeams; 3. What’s New; 4. My Old Flame; 5. Willow Weep For Me.


INTERNET
Sito web ufficiale: http://www.francescocafiso.com/
Umbria Jazz 2005 (1): http://www.jazzitalia.net/
Umbria Jazz 2005 (2): http://www.jazzitalia.net/
A tribute to C. Parker: http://italia.allaboutjazz.com/
Sorrento Festival 2006: http://www.informarte.org/
Mescalina: http://www.mescalina.it/
Taormina Arte '06: http://www.taormina-arte.com

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