Guillermo Mordillo
Guillermo Mordillo, più conosciuto semplicemente come Mordillo
(Villa Pueyrredon, 4 agosto 1932), è un fumettista e autore di
cartoon di animazione argentino. Nato da una famiglia di emigrati dalla
Spagna ha realizzato il suo primo disegno all'età di dodici anni.
È stato fra i cartoonist maggiormente pubblicati in numerosi paesi
del mondo durante gli anni settanta. I suoi disegni - che appaiono su puzzle,
diari e poster - sono caratterizzati da colori vivaci e, soprattutto, da uno
spiccato senso umoristico che restituisce ai suoi buffi e pacifici personaggi,
che non si esprimono a parole ma attraverso la gestualità, in scene
sviluppate particolarmente nell'ambito dello sport (specialmente calcio e golf).
Altri suoi personaggi molto conosciuti sono animali dal lungo collo, come ad
esempio le giraffe, le cui avventure sono state raccolte in diversi volumi.
Ancora adolescente Mordillo ha dato vita assieme ad Enrique Lipszyc (poi
divenuto sceneggiatore di fumetti e ideatore della Escuela panamericana de
arte) ad un foglio scolastico. La sua attività di illustratore di
libri per l'infanzia è iniziata all'età di diciotto anni.
Contestualmente a quel periodo comincia ad occuparsi anche di cinema
lavorando come pubblicitario e vignettista (attività che lo porta
anche a lavorare dal 1955 al 1960 a Lima, in Perù).
Risale al 1960, invece, il suo trasferimento a New York. Nella Big Apple
Mordillo lavora alla Paramount fornendo la sua opera di disegnatore per alcuni
cortometraggi animati di personaggi dei fumetti destinati a diventare famosi,
come Popeye (Braccio di Ferro) e Little Lulu. Ma tre anni dopo, la sua vena
artistica intessuta di desiderio di novità lo induce ad un nuovo
trasferimento, stavolta a Parigi, per una collaborazione con il quotidiano
Paris Match e con la rivista Lui; dalla Francia, mentre realizza cartoni
per la tv francese, riesce a collaborare anche con il giornale Der Stern
e con la televisione tedesca.
Da
Wikipedia, l'enciclopedia libera.