A casa degli Amici di Facebook


#2 - "Tagliatelle agli Asparagi Selvatici... di Valle Tamantina."

Dalla mia pagina Facebook del 9 Aprile 2022


Quando l'altro giorno sono andato al mercato e ho chiesto a Marco (il mio erbivendolo di fiducia) se aveva dei buoni asparagi perché dovevamo cucinare il risotto di Giuli Bale, mi sono accorto che, in un angolo, aveva anche gli asparagi selvatici. Ne ho preso subito un mazzetto perché in quell'esatto momento, e per associazione di idee, mi sono venute in mente le "Tagliatelle agli Asparagi Selvatici" che avevo gustato, per la prima volta, nell'agriturismo di Valle Tamantina della nostra Amica di Forum e ora di Facebook Laura Emme.

Avevo di quel piatto un ricordo vivido sotto l'aspetto del sapore e del godimento che avevo provato nel gustarlo per la prima volta, pungolato perché esprimessi il mio parere, da Agostino, purtroppo ora scomparso, che era il papà di Laura col quale avevamo intrecciato, sia io che gli altri amici che frequentavamo Valle Tamantina, una simpatica e goliardica amicizia. Lui era, insieme a Laura, il deus ex machina di tutte le iniziative che prendevamo per divertirci nel corso o della vacanza o delle puntate di pochi giorni che facevamo solo per rinfrescare le amicizie e per prenderci alcuni giorni di puro svago, riposo e bei pranzetti. 😉

Tutti questi ricordi si sono affastellati nella mia mente e sono scaturiti impetuosi oggi, mentre ero intento a cucinare questo piatto di cui avevo perso, nel tempo, le tracce sensoriali le quali, davvero prepotentemente, si sono riaffacciate subito nel momento in cui ho messo in bocca la prima forchettata di queste sublimi tagliatelle.

Ovviamente la mia Personal Chef, mia moglie Fausta, mi ha dato una mano ma la ricetta l'ho proprio cucinata io; ci tenevo tanto, anche perché volevo farne omaggio sia all'amica Laura che al suo papà Agostino. Il piatto è riuscito alla perfezione e, ormai, è entrato a buon diritto nel gotha gastronomico della nostra famiglia.

Voi sapete che non parlo quasi mai di cibo senza citare il vino che lo accompagna. In questa circostanza sono stato facilitato perché l'amica Simona Raccogli, da sommellier competente, mi ha assicurato che la bottiglia di vino che volevo bere su questo piatto era appropriata. Era una bottiglia che, tra parentesi, mi era stata donata proprio da suo marito, l'amico Roberto Rossi di Delizie e Delicatezze che voleva farmelo assaggiare. Il vino in questione è un Vermentino della linea Terre Siciliane IGT Sentiero del Vento 2020 Duca di Salaparuta, la cui scheda riporta: "Giallo paglierino brillante con riflessi verdolini, al naso racconta di note fruttate e macchia mediterranea. In bocca e ampio e vellutato, con una buona freschezza e mineralità." Un vino che vale davvero la pena di provare, una volta o l'altra!

Spero che questa ricetta abbia risvegliato il vostro interesse e che alcuni di voi, non tutti mi raccomando eh?, abbiano il piacere di dire qual'è il loro piatto preferito in famiglia e che risulti così interessante da farmi venire la voglia di replicarlo e di far conoscere agli altri amici di Facebook quanto potrebbe essere divertente, per coloro che cucinano, farlo a loro volta. In fin dei conti non è questo lo scopo dei social media? Alla prossima! 👍

#acasadegliamicidifacebook



"Tagliatelle agli Asparagi Selvatici... di Valle Tamantina"