CARO DIARIO
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I sogni sono gratis!
Caro diario...
... mi devo toccare per rendermi conto se sto sognando o no. Questo è stato un pomeriggio al fulmicotone e per noi italiani, vedere realizzarsi il sogno di due medaglie d'oro a pochi minuti di distanza l'una dall'altra, è una cosa assolutamente inimmaginabile!
Prima Gianmarco Tamberi, chiamato affettuosamente Jimbo, merita la medaglia d'oro nel salto in alto, disciplina che a mia memoria non ha mai visto prevalere un italiano. E soprattutto a me non era mai capitato che venissero assegnate due medaglie d'oro simultaneamente.
Subito dopo, ancora più grandioso per l'assoluta rarità dell'evento, il primo posto di Marcel Jacobs che, non contento di essere stato il primo italiano ad entrare nella finale dei 100 metri, addirittura la vince con un tempo di assoluto rispetto, lo stesso col quale, se ricordo bene, Usain Bolt vinse questa gara nelle precedenti Olimpiadi.
Nel mio lontano passato c'è una carriera studentesca nell'atletica leggera, un periodo della vita di un ragazzo che la può capire solo chi l'ha fatta. Io, davvero, posso immaginare cosa sia vincere una Olimpiade e cosa sia, per gli appassionati dell'atletica, assistere ad un evento così esaltante.
Emozionante l'incontro sul traguardo dei 100 metri tra Gianmarco Tamberi, capitano della squadra azzurra di atletica e il suo compagno di squadra Marcel Jacobs appena appena arrivato sul traguardo. Una corsa limpida come poche volte mi è capitato di vedere. 9.80 con ben 4 centesimi di vantaggio sul secondo arrivato. Inimmaginabile, caro diario, e sono convinto che questa coincidenza di due medaglie d'oro nelle stesso momento sia un felice auspicio per i prossimi giorni!
#ilmiocarodiario
