CARO DIARIO
Pagina 30
Dalla mia pagina Facebook del 30 Dicembre 2021:
LE CONSEGUENZE DELLA PANDEMIA
Timori e rimedi contro il contagio
Caro diario...
... martedì siamo stati a fare un tampone rapido come vuole la prassi per chi, si suppone, abbia avuto contatti con qualcuno risultato positivo al covid. E' una tappa doverosa, anche se
fastidiosa, per garantire sempre di più un protocollo di precauzioni al fine di ridurre al minimo le occasioni di contagio e aumentare le possibilità di sconfitta definitiva di questo virus.
Non avevo ancora fatto un tampone e il fastidio che ho provato nel naso al momento del prelievo è stato notevole. Mi hanno detto che non tutti hanno questa sensazione fastidiosa e, curiosamente,
la dottoressa che mi ha confermato la negatività del test, essendo un'amica, mi ha detto che mio figlio Gabriele, che aveva fatto il tampone alcuni giorni prima di me, ha avuto la stessa reazione.
Talis pater talis filius! 😂
Ora, caro diario, questa storia mi ha fatto riflettere sulle precauzioni da assumere per aumentare le certezze di salvaguardia. Pur avendo fatto il vaccino, nel mio caso anche il booster, pare
che ci si possa contagiare ugualmente se non si osservano, quasi pedissequamente, le istruzioni che vengono impartite man mano dalle autorità competenti. Ci sarà sempre qualcuno che contravviene,
o per ignoranza o per superficialità, mettendo così a rischio l'intera comunità. La difesa della propria incolumità sta diventando una forma quasi isterica di prudenza e, francamente, non posso
dar torto a nessuno per l'eventuale eccesso di precauzioni.
Ne consegue, anche se la cosa ci dispiace, che dovremo mantenere, chissà ancora per quanto, alta la guardia, come ormai si è soliti dire e si dovranno mantenere inalterate tutti i meccanismi
raccomandati in questi casi: mascherina, preferibilmente FFP2, anche all'aperto se ho capito bene; distanziamento, evitando di toccarsi, anche col pugno chiuso come anche io ho fatto tante volte;
disinfettarsi le mani, sempre, quando si entra in qualunque esercizio commerciale.
Insomma, siamo ancora sotto attacco e, al momento, non è possibile fare previsioni. Noi, per quanto ci concerne, eviteremo di avere gente in casa preferendo vederci, anche con i familiari, fuori,
all'aperto, dove le occasioni di contagio sono ampiamente ridotte, evitando il più possibile gli assembramenti. Altrettanto eviteremo di recarci a casa altrui anche se vaccinati tre volte e
tamponati con esito negativo.
A questo proposito vorrei che le autorità competenti e soprattutto certe correnti politiche sempre pronte e denigrare casa nostra e a glorificare i paesi stranieri, questa volta prendessero
spunto da paesi come la Danimarca, l'Olanda, la Francia ed altri che i tamponi li passano gratuitamente. Questo varrebbe, ancora di più, in un momento in cui questa forma di virus, l'Omicron,
pare sia dieci volte superiore, quanto a virulenza, rispetto a quelli che lo hanno preceduto per cui diventa essenziale fare periodicamente il tampone ma, se continua a costare 15,00 euro quello
antigenico, tanta gente eviterà di farlo aumentando così la pericolosità.
Caro diario, non voglio fare dell'allarmismo ma, se continua così, avremo sempre più gente infettata e a nulla varranno le prediche di vaccinarsi. E' recente il ricovero di un no-vax che è morto
ancora convinto della pericolosità del vaccino. Non c'è bisogno di ulteriori commenti! 😔!
#ilmiocarodiario