CARO DIARIO
Pagina 31/Ascari
Il commento di Ascari
Da Ascari il 22-12-2009 18:04
Last 2009 Forum Party
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Quello di domenica è stato un Forum Party caratterizzato da alcuni elementi peculiari e mai prima d'ora sperimentati.
Lo scenario era quello, ormai divenuto abituale per noi forumisti itineranti, della quieta dimora dell’eclettico Giuliano (al quale, piano piano, stiamo distruggendo la casa) ma, viste le
condizioni atmosferiche, non ci saremmo stupiti se ci fosse stato detto che ci trovavamo oltre il celeberrimo Capo Nord.
Mancavano solo gli orsi bianchi (grave pecca organizzativa).
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In compenso la popolazione làppone era ben rappresentata. Infatti, ai quattro eschimesi giunti a Casella con l'Orient Express nella giornata di sabato (Andrea, Mariangela, Toni e Laura), si
erano via via aggiunti i temerari che sulle loro pazze, scatenate, scalcinate carriole, avevano sfidato il periglio del gelo, della neve e dei lupi della steppa, ed erano approdati in quel
caldo e confortevole rifugio.
Per tutti, da parte di tutti, un sorriso, un abbraccio, una battuta scherzosa e, quel che più conta, quell'affetto dato e ricevuto col cuore.
Questa volta eravamo in tanti (forse mai così numerosi) e, anche se solo virtualmente, avvertivamo la presenza anche di quanti (che con nostro rammarico) non erano potuti intervenire.
Non mi azzardo neppure ad immaginare la soddisfazione generale se Tiziana (Sempreio), Roberta (Liar), Carla (Krilù), Fausta (LadyGolfer), Paola (Paola 21), Diego (Vagabund), Ci (Cinzia),
Francesca (Little Fox), Diana (1Diana1 ) ci avessero allietato con la loro presenza, ma verrà il giorno ...
Un'altra nota caratteristica, certamente inaspettata, è stata l'inquietante presenza di un gruppo di "trans" che, per un breve periodo ha condiviso il nostro desco.
Come ampiamente documentato dai vari reportages fotografici, questi personaggi equivoci (di cui solo una riassumeva in se fascino, grazia e stile ) hanno momentaneamente portato una nota di
colore e di allegria assolutamente benvenuta e necessaria dopo l’abbiocco provocato dalla declamazione di alcuni versi di un poeta francese universalmente noto per la sua predisposizione a
provocare stati catatonici irreversibili.
Particolare saliente, e non secondario, lo sfruttamento perpetrato ai danni di due innocenti forumisti (io e la mia gentile compagna) che, ignari dello spirito malevolo della congrega, sono
stati costretti, obtorto collo, a liberare dalla neve il percorso compreso tra la casa di Giuliano ed il mitico “Paradiso della brugola”. Mai prova fu più ardua e l’impresa non avrebbe certo
sfigurato tra le proverbiali 12 fatiche di Eracle. (anche in questo caso i riscontri fotografici sono inequivocabili e costituiscono elemento di prova).
Per ciò che attiene al buffet c’è solo da dire che, come sortite da una magica cornucopia, le portate si sono rivelate gustosissime e talmente varie da deliziare i gusti più svariati degli
esigenti astanti: dalla trippa con i fagioli (solo per i palati più sensibili) al cotechino e lo zampone con le lenticchie; dalle cozze (o mitili o muscoli che dir si voglia) in stile massese
all’insalata di mare; dal panettone salato farcito (di cui Antonio risulta essere superlativo esecutore) ai dolci (per la maggior parte scofanata da Andrea che ben poco ha lasciato ai vogliosi
amici); dai vini bianchi e rossi assolutamente in linea con le portate ai liquori di fine pasto.
Il caffè della “mitica” (ormai è inutile specificare la marca, anche perché per la pubblicità non percepirei alcun guiderdone) ha concluso in maniera egregia quest’apoteosi di profumi e sapori
che ci ha visto protagonisti satolli e soddisfatti, anche se con il girovita cresciuto a dismisura.
Come commentare una giornata così gioiosamente appagante, gli aggettivi sono stati ormai tutti utilizzati e altro da dir non ho se non ripetere, non per formalismo o buona educazione ma perché
sincero e spontaneo, un
grazie a tutti gli attori di questa ennesima puntata di una saga sempre più avvincente e spettacolare.