CARO DIARIO
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L'IMPORTANTE E' AVERE GLI AMICI GIUSTI
Della serie "Quando vuoi il meglio"!
Caro diario...
... sono passate poco più di 48 ore ed eccomi ancora qui per un avvenimento che non fatico a definire straordinario. Come definiresti un fungo porcino del peso di 1375 grammi? Cioè quasi 1 Kg. e mezzo? Non è straordinario? Ebbene, sì, lo è! 😲
E a che cosa si deve un avvenimento di questo genere? Semplice, il mio "fornitore di fiducia di prodotti ortofrutticoli", Marco, già citato a suo tempo quando parlai dei famosi "4 Assi"**, sa benissimo quanto, sia io che Fausta, siamo estimatori dei funghi porcini. E lui, sempre attento ai particolari, sa che io apprezzo molto se mi avverte quando ci sono questi funghi, soprattutto se belli e buoni, e chi se ne intende lo sa, toccandoli, quando promettono di essere buoni. 😋
Veniamo al fatto. L'altro ieri sera sul tardi, ricevo un messaggio WA da Marco il quale mi fa vedere, in fotografia (all. 1), una "sberla" di fungo porcino senza aggiungere verbo. E io, che ho capito tutto, non gli scrivo niente ma gli mando tre emoji come questa! 😜Anche lui, inutile dirlo, ha capito tutto.
Ieri mattina, appena ci presentiamo al mercato di Fonte, ecco che Marco "sfodera" quel mostro di fungo e me lo porge come fosse una reliquia! Bello è bello, senza dubbio, ma, tastando sia la cappella che il gambo e dopo aver controllato l'interno del gambo, ne deduco che sarà buonissimo e che non me lo posso fare scappare. Marco ed io ci mettiamo in posa e Fausta ci fa una foto con questo "reperto"! (foto n. 2)
Il seguito è presto detto. Quel fungo, cappella e gambo, è troppo grande per noi due. Nicoletta è fuori Roma, Gabriele e Federica i funghi li hanno mangiati da noi tre giorni fa. Chi chiamare a dividere con noi questa meraviglia? Non abbiamo dubbi, due giovani buongustaie che danno davvero tanta soddisfazione; nostra nipote Carlotta e la sua inseparabile amica Stefania che in questi giorni è a Roma perché, insieme, stanno facendo un servizio fotografico. L'invito è accettato con piacere e non ci resta che dare il via ad una cena fuori dell'ordinario.
Cosa dire di più? Ah, sì, l'unica incertezza riguardava il vino. Io, sui funghi porcini, anche se al forno, ho sempre preferito bere del bianco; a seconda della vivanda o un vino morbido e suadente come potrebbe essere uno Chardonnay, oppure un vino secco e deciso come potrebbe essere un Grillo. Anche se so che sui funghi al forno sono ammessi anche i rossi gradevoli come il Sangiovese che, tra parentesi, io adoro, ribadisco la mia personale preferenza per i bianchi. Detto questo ho optato per una bottiglia di Pecorino. Credo di poter dire che la scelta è stata apprezzata! 😉
E così ieri sera abbiamo festeggiato la bellissima "Cappella di Fungo Porcino al Forno" (foto n. 3 e n. 4). Ma, dato che c'eravamo e avendo a disposizione un bellissimo gambo, la mia Personal Chef ci ha servite delle ottime "Cotolette di Fungo Porcino". Sono piaciute? Direi di sì, anche se la domanda andava rivolta alle nostre ospiti ma, dalla loro espressione soddisfatta, direi che non ce n'è stato bisogno. 😅
Che dire di più, caro diario, che già non abbia detto? L'importante è avere gli amici giusti per le grandi imprese e quelle culinarie, lasciamelo dire, sono quelle che, per davvero, danno grandi soddisfazioni.
Alla prossima! 👋
#ilmiocarodiario
