CARO DIARIO
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Dalla mia pagina Facebook del 10 Novembre 2022:
I SENTIERI DELLA MEMORIA
Le vere amicizie non muoiono mai! ❤️
Caro diario...
... ricorderai di sicuro che ti ho parlato, alcuni mesi fa, dell'incontro che avevo avuto col pianista del mio complesso musicale, Mario Perani, dopo ben 60 anni di lontananza.
Contemporaneamente mi ero sentito anche con suo fratello Cesare Perani, che, all'epoca, era il nostro chitarrista/cantante col quale avevo anche composto un paio di canzoni.
Erano gli anni giovanili, i più belli, quelli dei 20 anni, quando tutto ti sorride e sembra che il tempo non debba passare mai. Invece passa eccome e ti ritrovi, dopo 60 anni, a dire "Ciao,
come stai? Sei proprio tu? Non sei cambiato per niente!". Bugia grossa come una casa anche se detta con grande sincerità perché quando dei veri amici si incontrano, dopo tanti anni, sembra
che il tempo non sia passato affatto. Tutto sembra essersi fermato e ti sembra quasi di provare le stesse sensazioni di allora.
Potenza della suggestione! Anche se il tuo cervello ti riporta indietro a velocità supersonica tu, in fondo in fondo, lo sai che non è così ma, con la forza della suggestione, appunto, e con
quella dell'amicizia, per un attimo hai l'impressione di essere tornato ad allora.
Il mio amico Mario, dopo che ci siamo rincontrati, utilizzando la sua passione per la "falegnameria" (lui ha costruito dei veri e propri mobili, lui che, di professione, è un medico! 😅) ha
fatto una bella cornice per una foto che gli avevo mandato e che risale all'epoca del nostro complesso musicale che, in quel periodo, si chiamava ancora "The Gentlemen". Successivamente si
chiamò "The Giants" e, alla fine, prima dello scioglimento, "I Giganti". L'altro giorno Mario mi ha mandato questa foto facendomi davvero tanto piacere e riportandomi, per un attimo, su quel
palco della Casina delle Rose, all'interno di Villa Borghese, dove suonavamo una volta alla settimana per gli studenti universitari di Roma.
Certe volte, caro diario, basta una foto per abbattere la barriera del tempo e farti sentire ancora un ragazzo. E' una sensazione meravigliosa e ora capisci perché io tenga tanto alle
fotografie. Solo loro hanno il potere di farmi ricordare cose che altrimenti sarebbero sepolte "𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒍𝒂 𝒑𝒐𝒍𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐" (mi è sempre piaciuta molto questa frase ☺️). In questo modo, invece,
accetti la vita reale con minore dispiacere. ❤️
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Grazie Mario, il fatto che tu ti sia dedicato addirittura a fare una cornice per quella foto vuol dire, ai miei occhi, che anche a te ha fatto piacere rivedermi e ricordare insieme tutte le
nostre avventure giovanili!
#ilmiocarodiario