CARO DIARIO
Pagina 91G
A RITROSO NEL TEMPO
Brescia, sulle orme del passato
La Chiesa dei Santi Faustino e Giovita
Caro diario...
... le vicende degli ultimi giorni mi hanno impedito di essere assiduo come mi sarebbe piaciuto ma ora che le cose vanno un po' meglio ecco che mi ritrovo a fare un escursus dei giorni trascorsi a Brescia, e a cercare di mettere ordine nel marasma delle fotografie scattate in quei giorni. La follia del digitale lì per lì ti esalta ma quando poi devi mettere ordine allora capisci che non sempre "quantità" equivale a "qualità".
Il giorno successivo alla cena da Porteri già ampiamente descritta, ci siamo dedicati ad una visita della città nei luoghi che ero solito frequentare nel tragitto ideale tra Via Fabio Filzi in Borgo Trento e Villa Rezzola, vicino a Viale Venezia, passando per il centro nevralgico, almeno per me, costituito dall'incrocio tra Via della Pusterla e Via Leonardo Da Vinci dove abitavano i miei Zii Rambaldini.
Quando mi capitava di fare a piedi tutta la strada giunto a quell'incrocio da Borgo Trento proseguivo dritto e attraverso Via San Faustino arrivavo a Piazzale della Loggia e dopo aver percorso Via X Giornate, Corso Zanardelli, Corso Magenta, Piazzale Arnaldo, un breve tratto di Viale Venezia, imboccavo Viale Rebuffone e arrivavo in Via Amba d'Oro 1, a Villa Rezzola, la casa dove abitava la mia Zia Mina che aveva fatto da seconda madre a mia mamma.
Paradossalmente caro diario, l'appartamento che avevamo preso in affitto si trovava proprio in Via San Faustino, potrei dire "al centro di tutto"! Ovviamente la prima visita che abbiamo fatto l'abbiamo dedicata alla Chiesa di San Faustino e Giovita, a circa 100 metri da casa nostra e quello che segue è l'album fotografico di quella visita.
#ilmiocarodiario
