Una circostanza fortuita mi ha messo sulle tracce
di una pubblicazione che riguardava la città di
Montegrotto, o, per meglio dire, alcuni dei suoi
abitanti che hanno
contribuito a fare la storia di questa città.
Chi ha seguito queste pagine conosce
già la storia della mia famiglia che fin dagli
anni '40/'50 aveva l'abitudine di venire a
"passare i fanghi" a Montegrotto e, per
l'esattezza alle Terme Neroniane. Nessuna
meraviglia quindi se un pomeriggio, trovandomi
con mia moglie nella merceria Irma, rispondendo
ad una domanda di Elga su mia madre, già cliente
del negozio, mi sono interessato ad una notizia,
quella che riguardava un libro sugli abitanti
della città che, se fossi stato abbastanza
fortunato, forse sarei riuscito ancora a trovare
in circolazione.
Elga mi ha suggerito di rivolgermi al
giornalaio di fronte alla stazione, quello dal
quale mi servo sempre quando sono a Montegrotto
che, ho saputo poi, si chiama Tancredi. Lui questo
libro (il titolo era "Storie di paese")
lo aveva avuto in passato ma ora non lo aveva
più.
Tancredi mi ha detto di rivolgermi al negozio a
fianco; la salumeria di Bertin. Così ho fatto e
Nicola Bertin lo ha tirato fuori da sotto il banco ed
io, finalmente, ne sono venuto in possesso.
La sera stessa ho cominciato a
leggerlo e mi sono imbattuto nei nomi di alcune persone
che già avevo conosciuto e di tante altre le cui
vicende mi hanno appassionato e commosso. Eccolo:
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Il libro di G. Prestinoni e di E. Lachina,
stampato nel gennaio 2011, è stato realizzato col
contributo delle Grafiche Eden.
"Venti
storie di paese. Venti racconti tratti dai ricordi
di persone e famiglie che hanno accompagnato la
crescita di Montegrotto dal primo Novecento a
oggi.
Memorie di vita che Graziella
Prestinoni ed Elisabetta Lachina hanno riunito in
un libro molto gettonato. Nasce
dalla voglia di far conoscere la comunità
attraverso il cuore e le parole degli abitanti."
©informabano.it
Personalmente l'ho trovato non solo interessante
ma anche molto commovente. Penso che iniziative
simili siano da appoggiare e incrementare perchè
la storia del proprio passato è inevitabilmente
collegata col futuro delle successive generazioni.
Poche volte ho letto racconti così diversi tra di
loro ma tutti pervasi dallo stesso amore per le
proprie origini e per il luogo di appartenenza. Un
ringraziamento particolare, anche se solo da un
"fan" di Montegrotto, alle due autrici,
per aver dato origine a qualcosa che ci si augura
non finisca qui! |
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In
rete ho trovato due articoli che citano questo
libro; uno di "Informa Abano &
Montegrotto" e l'altro del
"Mattino" di Padova. Li metto per coloro
che volessero saperne di più.
Link
1: http://www.informabano.it/articoli/storie-di-paese
Link 2: http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2011/06/20/news/venti-storie-sampietrine-1.1320997 |
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Il giorno dopo ho ritenuto doveroso andare da Elga per
comunicarle che avevo trovato il libro e che la
ringraziavo per l'informazione che mi aveva dato.
Figuratevi la mia sorpresa quando, dalla sorella
Ornella che era lì in negozio con lei, ho saputo che
c'era in giro un altro libro sulla storia di
Montegrotto che lei aveva e che mi avrebbe potuto
mostrare l'indomani. Così è stato e
io ho visto il libro ("Montegrotto: una
storia per immagini") che ho cercato in
tutti i modi di trovare. Ho chiesto ancora a Tancredi e a Nicola ma loro il libro non lo
avevano. Sono andato anche alla biblioteca comunale
e alla gentile signora che mi ha ricevuto ho
espresso il mio desiderio di entrare in possesso di quel libro.
La sua promessa è stata che mi avrebbe avvertito se
fosse riuscita a trovarne una copia. |
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Il desiderio però di poterlo leggere e quello di
fotografare almeno la copertina per inserirla nel
blog mi hanno stimolato a tal punto che ho chiesto
ad
Ornella di poterlo portare a Roma con
l'impegno di fotografarlo e di riportarlo alla
prossima occasione. Il caso però ha voluto che quella
stessa sera il Maitre
delle Terme Neroniane, Enrico,
saputa la cosa , mi ha dato in prestito la sua copia.
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Il libro, a cura di C. Grandis, promosso
dall'Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca
Comunale della Città di Montegrotto Terme, è stato
stampato nel mesi di aprile 1997 dalla tipografia La
Garangola di Padova.
Il sottotitolo "Mappe
topografiche e fotografie del territorio"
inquadra con precisione l'argomento della mostra
che, tenutasi al Palazzo del Turismo di Montegrotto
Terme dal 25 aprile al 18 maggio 1997, ha dato
origine al volume.
Infatti in esso sono contenute tante
fotografie in b/n e colore e riproduzioni di
cartoline d'epoca che aiutano nella
comprensione dei fatti e che contribuiscono ad
descrivere le trasformazioni del territorio. Inoltre
sono tante le mappe topografiche che mostrano come
siano cambiate nel tempo le "coordinate"
di luoghi che ancora persistono.
Un'opera che, unitamente a quella sopra
descritta, induce a pensare che ci sia la volontà
di proseguire sulla strada del recupero della
memoria.
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Tra i reperti che che sono riuscito ad avere, grazie ad Elga,
Ornella ed Enrico, ci sono anche questi:
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A pag. 100 del libro "Montegrotto: una
storia per immagini" ho trovato questa
locandina pubblicata dall'Hotel Terme Neroniane la
quale promuoveva le acque termali e i servizi
dell'albergo. L'epoca dovrebbe essere anteriore al
1939, anno in cui la famiglia Cavazzani vendette
l'albergo. L'ampia fontana con l'acqua termale è
ancora presente. |
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Inoltre Elga ha trovato e mi ha prestato un calendario del
2007, edito dal comune, con vecchie foto e
riproduzioni di cartoline d'epoca.
Qui sotto è possibile vedere il frontespizio ed
il retro del calendario; al centro lo stemma della
città di Montegrotto Terme. |
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E qui sotto i 12 mesi dell'anno: |
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Il calendario dell'anno 2007,
con lo slogan "abbiamo molto in
comune ...",
edito dalla ©Città di Montegrotto Terme |
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Ma
non è finita qui; nei giorni seguenti al
reperimento del materiale visto sopra, passeggiando
nella zona pedonale di Montegrotto ho trovato, su
una bancarella di libri usati, una copia di un altro
libro su Montegrotto:
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Il libro, a cura di A. Pallaro, con testi di: P.
Zanovello, S. Bortolami, G. Cagnoni, A. Pallaro, C.
Bellinati, promosso dalla Città di Montegrotto
Terme, è stato stampato nel dicembre 1999 dalle
Arti Grafiche Padovane per conto dell'editore Il
Poligrafo.
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Sul
frontespizio e sul dorso del libro si legge la
seguente iscrizione:
"Domini
de Montagnone fuerunt nobiles et potentes omnes in
multibus Paduae versus terram Montisilicis, sed, ut
fertur, non ita sunt nobiles ad antiquo sic alii.
Hius domus nobilitatis principium digitur fuisse
tale: cum rex Henricus Romanorum imperator solium
suum cum regina Berta uxore sua teneret in urbe
Paduae, et ipsa foret una die in episcopali ecclesia
pro celebratione misse audienda, quedam mulier
rusticana, etiam Berta vocata, videns regina indutam
vestes honestas parve apparentie, credibit illam
esse male indutam. Mulier, haec narrans sociabus
suis reginam male esse indutam, suum filium donare
illi proposuit corde; coram ea comparvit flexis
genibus ......."
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Dulcis
in fundo, nell'Hotel Terme Neroniane è
presente questa mappa geografica del territorio
denominato San Pietro Montagnone. Mi è sembrato un
epilogo adatto a questa pagina del blog!
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