CARO DIARIO
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Dalla mia pagina Facebook del 20 Gennaio 2023:
55 YEARS AGO PERSONAL EVENT
Dal Palazzo sul lago a Colle della Strega
Caro diario...
... ricorderai che un paio di settimane fa ho ricordato un evento che per me aveva molta importanza, sotto l'aspetto dei ricordi, e cioè l'assunzione della Responsabilità dell'Ufficio
Relazioni Pubbliche dell'ENI a San Donato Milanese. Ora, ripensando a quell'evento, non ho potuto fare a meno di ricordare che in questo mese un altro momento particolare è entrato nella
mia vita. Il 20 gennaio 1968, e cioè 55 anni fa, prendevo possesso della mia nuova casa dopo quella della mia famiglia nella quale ho abitato fino al momento di sposarmi.
In quel 20 gennaio, insieme a mia moglie Fausta, entravo nel mio appartamento nel Centro Residenziale di Colle della Strega. Questo era sì terminato, anche se in ritardo rispetto a quanto
era stato pattuito col costruttore, ma non era terminato il resto del complesso immobiliare nel quale si trovava la mia palazzina che era una delle dieci da cui tale complesso era composto.
Il costruttore era talmente in forte ritardo che, solo perché rischiavo di essere buttato fuori dall'appartamento dell'INPS che occupavo e che avrei dovuto lasciare alla fine del dicembre
precedente, ottenni che il mio appartamento venisse reso abitabile al più presto e così riuscii ad entrare. Era tutto talmente indietro che la palazzina che ospitava la centrale termica non
era ancora completata per cui eravamo senza riscaldamento tanto che la sera, per andare a letto, dovemmo letteralmente vestirci per sopravvivere. Per fortuna avevamo lasciato nostra figlia
Nicoletta, di 5 anni, a mia madre per non farla stare nel disagio di un appartamento gelato. Disagio che, per altrettanta fortuna, durò soltanto tre giorni dato che in quel lasso di tempo la
centrale termica venne attivata e la famiglia fu nuovamente riunita al tepore dei termosifoni.
Avere una casa di proprietà è sempre stato il sogno di una giovane coppia ed ora, finalmente, il nostro sogno si era avverato. A quei tempi, per noi, era impensabile comprare un appartamento
se non con un mutuo e, grazie all'aiuto dei miei genitori che mi prestarono la somma da dare come anticipo, potemmo avviare le pratiche necessarie. Ricordo che per parecchi anni la somma da
rimborsare alla banca per il mutuo fu una vera palla al piede ma alla fine potei addirittura riscattarlo prima della sua scadenza fisiologica. Quello fu davvero un bel momento.
Eccettuato il periodo in cui vivemmo a Milano a causa del mio lavoro, motivo per il quale lo affittai, il resto dei 55 anni li abbiamo trascorsi in questo appartamento. Non avrà molta
importanza ma abbiamo la soddisfazione di essere stati i primi inquilini del nostro complesso residenziale. A quei tempi gli alberi del parco, esteso su 33000 mq., erano davvero piccoli; oggi
sono molto cresciuti tanto che i giardinieri li devono tenere sotto continua osservazione.
La scelta, a suo tempo, di venire ad abitare qui fu motivata, prima di tutto, dal fatto che mia madre conosceva l'imprenditore e si fidava di lui, e, in secondo luogo perché questa zona,
Colle della Strega, si trovava a 8 minuti d'auto dal mio ufficio, l'ENI, proprio sul laghetto dell'EUR. Ciò mi permetteva di andare a casa all'ora di pranzo, vantaggio non indifferente, e,
soprattutto, di tornare a casa in tempo per la cena dato che, anche quando ero un semplice funzionario, non ho mai potuto osservare l'orario di lavoro in quanto era proprio il lavoro a dettare
il mio orario. Tornavo a casa solo quando quello che avevo da fare era stato fatto e non prima. E spesso era più dopo che prima.
Ad ogni modo, caro diario, una volta di più una banale osservazione ha il potere di richiamare alla memoria fatti di cui si era perso il ricordo. Chi l'avrebbe detto che quando, da ragazzo,
venivo a fare le corse campestri lì dove ora c'è il laghetto dell'EUR oppure quando partecipai a una festa a piazzale Dohuet, mi sarei trovato, dopo pochi anni, a lavorare e ad abitare in
quella zona? Io no di certo. Ecco perché se un ricordo ti sfiora la mente lo devi assecondare. Non si sa mai dove andrà a parare! 😉😊
#ilmiocarodiario
EUR. Viale dell'Arte. Il Palazzo ENI sul laghetto dell'EUR inaugurato nel 1962. Paradossalmente il mio capo ed io fummo le due prime persone ad entrare nel palazzo per ispezionare
gli uffici che si trovavano a piano terra.
Con Maps di Google è facile evidenziare il tragitto che dovevo fare per andare a casa a pranzo e tornare.
L'ingresso del Centro Residenziale dell'ASVECO, così si chiamava la società che lo costruì) a Colle della Strega.